ASSEMBLEA ANCI LOMBARDIA
A conclusione dell’Assemblea di Anci Lombardia è stato approvato il bilancio consuntivo del 2020 dell’Associazione e di AnciLab.
Su bilancio consuntivo 2020 di Anci Lombardia è intervenuto il Segretario Generale Rinaldo Mario Redaelli che ha relazionato ponendo l’attenzione sul cambio di modalità di gestione dei servizi offerti a causa della pandemia.
Redaelli ha illustrato i risultati raggiunti e ha evidenziato il lavoro realizzato relativamente alla fornitura di servizi e all’accompagnamento nell’innovazione e alla gestione di progetti europei.
“I progetti – ha detto Redaelli - stanno proseguendo bene anche se molte attività sono state trasferite online. Sta crescendo il numero dei Comuni associati e vorrei ricordare che nel corso della pandemia, d’accordo con l’Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di offrire i nostri servizi a tutti i comuni lombardi e non solo quelli associati”.
Redaelli si è soffermato sulla buona gestione del Servizio civile da parte di Anci Lombardia, tramite AnciLab “che ha portato altre regioni a chiedere il nostro supporto nella gestione dei volontari”.
Per il bilancio 2020 di AnciLab ha relazionato l’Amministratore Unico Pietro Sekules: “Ancilab – ha spiegato Sekules - si conferma una società solida anche di fronte alle criticità che abbiamo dovuto fronteggiare a causa della pandemia. Ringrazio tutto l’Ufficio di presidenza che ci ha sempre supportato e che ci ha permesso di lavorare serenamente e con la tenacia che ci caratterizza siamo riusciti a riorganizzare le nostre attività e i nostri servizi”. Sekules ha poi fatto il punto sulle aree strategiche d’azione dell’azienda improntate principalmente all’innovazione.
L’Assemblea si è conclusa con la relazione del Vice Segretario Generale Egidio Longoni in merito alla conclusione del progetto GREEN FEST “uno dei primi progetti europei – ha spiegato Longoni – portati avanti da Anci Lombardia a partire dal 2017 e che oggi si avvia a conclusione”. “È grazie anche al GREEN FEST – ha sottolineato Longoni con soddisfazione - se l’adozione di criteri ambientali minimi negli appalti pubblici per eventi culturali come mostre, festival, eventi musicali, finanziati, promossi o organizzati dalla pubblica autorità, oggi trova posto all’interno del Recovery Plan”. Nel corso della relazione ha inoltre evidenziato ai presenti le finalità del progetto, gli obiettivi generali e specifici del progetto.
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