“Sul lavoro pubblico nel comparto dei Comuni non è più possibile tornare indietro alle logiche che hanno depresso il sistema per tanti anni. Dobbiamo invece andare verso una formazione più mirata dei dipendenti costruendo un sistema più forte e che sappia meglio stare al passo coi tempi”. Lo ha evidenziato il segretario generale dell’Anci, Veronica Nicotra, nella sua introduzione al convegno “Trent’anni dopo. Il lavoro nel sistema delle Autonomie Locali: modelli organizzativi e paradigmi regolativi”, organizzato da Anci nell’ambito delle attività della rivista di Diritto ed Economia dei Comuni in collaborazione con “Digit Lab Law” – Università Magna Graecia di Catanzaro.



Nicotra ha ricordato la centralità della questione lavoro pubblico nel quadro delle attività della Pa comunale. “In questo settore veniamo da decenni di tagli, anche se negli ultimi anni si sono registrati miglioramenti sia sotto il profilo delle regole di reclutamento che in generale del trattamento del personale dei Comuni. L’auspicio – ha proseguito – è che grazie a questi risultati, oltre che alla spinta che arriva dal Pnrr, si possa ricostruire un nuovo tessuto per il capitale umano che lavora nei Comuni”. “I Comuni si sono rivelati sempre il vero banco di prova delle politiche nazionali per il settore pubblico. Da parte nostra riteniamo si debba costruire un sistema d formazione che diventi anche un punto di riferimento nazionale, tutto questo per fare ordine rispetto ad un’offerta di mercato talvolta troppo estemporanea”, ha osservato.
Il segretario generale ha ribadito anche la motivazione che ha spinto Anci a promuovere una rivista di Diritto ed Economia dei Comuni: “Crediamo sia necessario un luogo libero di riflessione e di dibattito sui temi di interesse delle nostre amministrazioni. E’ fondamentale avere un punto di vista scientifico, sia sugli aspetti istituzionali che su quelli economico finanziari, anche per offrire una prospettiva di sistema che – ha concluso – vada al di là delle singole questioni contingenti”.

Il convegno si è sviluppato con due relazioni introduttive: la prima del vice segretario generale dell’Anci, di Stefania Dota, che ha discusso dei nuovi modelli organizzativi di Comuni e Città metropolitane, anche alla luce del Pnrr: la seconda del direttore “Digit Lab Law” – Università Magna Graecia di Catanzaro, Antonio Viscomi che ha affrontato il tema dei “Cantieri aperti: innovazioni organizzative e prospettive regolative”.

L’evento ha visto due sessioni di dibattito con esperti e professori che hanno affrontato le principali questioni legate al mondo delle autonomie locali. Scarica le slide presentate da Marco Biasi (Università di Milano) e da Maurizio Decastri (Università di Tor Vergata).