Anci Lombardia



Notizie Circolari Multimedia Dipartimenti AGENDA BILANCIO SOCIALE

Chi Siamo Organi Come associarsi Contatti Newsletter Lavora con noi Amministrazione trasparente

Accedi
NOTIZIE

ANCIlombardia 2024

Assemblea Piccoli Comuni, Guerra: "grande presidio essenziale per la tenuta e la coesione sociale"

11 Ottobre 2024

Confronto aperto sui piccoli centri, le loro peculiarità e problematiche

Si sono aperte con la Assemblea Regionale dei Piccoli Comuni le due giornate di ANCI Lombardia a Monza in occasione della XIX Assemblea Congressuale Regionale.
Il benvenuto ai presenti è stato rivolto dal Vice Sindaco di Monza, Egidio Longoni, che ha ricordato come, negli anni trascorsi come Vice Segreteario Generale e Coordinatore del Dipartimento Piccoli Comuni di ANCI Lombardia, “andando sul territorio ho toccato con mano la passione e l’impegno dei piccoli Comuni. Oggi dobbiamo scongiurare il ritorno degli anni dei tagli e dei sacrifici, soprattutto alla luce del periodo di grande sviluppo e di risorse disponibili come è accaduto con il PNRR”

Mauro Guerra, Presidente di ANCI Lombardia, ha rilevato come “la questione dei piccoli Comuni, del loro destino e di come costruiamo e lavoriamo al loro futuro è sicuramente rilevante per questi enti, ma è rilevante per l’assetto strategico della Lombardia, perché porta con sé questioni importanti, soprattutto in un territorio dove ci sono aree metropolitane ma anche zone di pianura e di montagna e le aree interne. I piccoli Comuni sono un presidio essenziale per la tenuta e la coesione sociale di questo Paese ma evidenti sono anche le loro fatiche, in merito alle risorse, al personale, agli strumenti. I piccoli Comuni devono gestire questioni complesse e sempre più servono competenze, così come si devono rilanciare le forme di associazionismo comunale”.
I lavori sono stati coordinati da Bruno Bettinsoli, Presidente del Dipartimento Piccoli Comuni – Montagna – Aree Interne – Forme Associative di ANCI Lombardia, che ha sottolineato “l’impegno e lo sforzo compiuto dall’Associazione per accompagnare e sostenere i piccoli centri in questi anni. ANCI Lombardia la conosco da molto e, nel tempo, ha saputo trasmettere passione e impegno, grazie anche ai contributi degli Amministratori che sono stati coinvolti. Oggi tra i giovani c’è meno volontà di mettersi in gioco, e su questo si dovrà lavorare.” Per Bettinsoli, se tanti sono gli aspetti positivi del vivere in un piccolo Comune, indubbie sono anche le difficoltà, pertanto “mettere insieme i servizi serve, è necessario, perché si deve migliorare la loro gestione e, analogamente, deve essere evidente l’impegno a sostegno delle piccole comunità”.

REGIONE E ANCI ATTENTI ALLE ISTANZE
Ha preso la parola Massimo Sertori, Assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica, per il quale “l’opera e la missione che i Sindaci e gli Amministratori dei piccoli Comuni devono portare avanti quotidianamente si basa su due pilasti: da un lato l’opera di amministrazione e di gestione dell’ente, dall’altro l’opera istituzionale che, dopo la riforma istituzionale Delrio, ha complicato e aggravato l’operato dei Sindaci. Pertanto, oltre a tutte le funzioni e attività che devono essere portate avanti, diventa necessario uno sguardo ampio per capire che a livello territoriale è necessaria spesso una aggregazione dove prevalga il senso dei progetti e il senso istituzionale all’appartenenza territoriale.
L’attenzione di ANCI alle tematiche dei piccoli Comuni è stata evidenziata da Stefania Dota, Vice Segretario Generale ANCI, che ha citato una recente sentenza della Corte Costituzionale, secondo la quale ‘la fatica dell’amministrare deve essere proporzionale alla responsabilità, soprattutto nei piccoli Comuni’, per considerare come uno degli sforzi dell’ANCI è proprio quello “di far capire agli alti livelli istituzionali la fatica del gestire procedure complesse nei piccoli Comuni allo stesso modo che nei grandi centri”.
Da ANCI è intervenuta anche Lara Panfili, che ha presentato il Progetto P.I.C.C.O.L.I., al quale aderiscono 221 Comuni lombardi, e che si qualifica come “un progetto che, da un punto di vista pratico, vuole dare risposte alle problematiche relative all’operato dei Piccoli centri”. Nel pomeriggio il Progetto avrà un approfondimento dedicato con la partecipazione degli Amministratori lombardi.
La qualità dei servizi e le questioni legate a come poter affrontare il tema dell’autonomia differenziata sono stati il focus dell’intervento di Gianni Rossoni, Presidente del CAL Lombardia, soffermandosi, in particolare, sulla necessità che realtà come ANCI siano al fianco dei Comuni anche con servizi e progetti per sopperire alle carenze di personale e competenze.

LE ESPERIENZE DAI TERRITORI
Il pensiero ai piccoli Comuni si accompagna spesso a quello dei Comuni montani e, su questo tema, è intervenuto Luca Masneri, della Commissione ANCI Politiche Istituzionali e Riforme, riportando all’attenzione l’iter del decreto per la montagna che l’attuale Governo sta mandando avanti riprendendo quanto realizzato nella passata legislatura.
Dalla provincia di Brescia, che conta 134 piccoli Comuni dei quali 10 sotto i 1000 abitanti, ha preso la parola Cristina Tedaldi, Presidente dell’Associazione dei Comuni Bresciani, che ha ricordato come in un territorio che vede la seconda città di Lombardia, zone di pianura, laghi e montagne, “per i piccoli Comuni le difficoltà sono maggiori, soprattutto per reperire personale e poter gestire i servizi”. La questione dei servizi e della loro qualità è inoltre strettamente legata alla attrattività di un Comune e, nel caso dei piccoli, tale fattore si collega a quello della scarsa natalità, per cui “si fa sempre più pressante il tema dello spopolamento”.
La storia dei piccoli Comuni spesso è anche quella dei territori di confine, come ha raccontato Massimo Mastromarino, Presidente Associazione Italiana Comuni di Frontiera, un’associazione nata per capire come i Comuni interessati dal fenomeno potessero garantire servizi ai cittadini che lavoravano e pagavano le tasse in un paese straniero, e che di recente si è impegnata per la scrittura del nuovo accordo transfrontaliero Italia – Svizzera. Oggi l’Associazione opera anche su molti fronti, che la vede operare positivamente anche con ANCI Lombardia.
Una particolare esperienza territoriale è stata portata da Angela Zibordi, Sindaco di San Giovanni del Dosso e membro del Consiglio Nazionale Dipartimento Piccoli Comuni ANCI. Zibordi ha presentato l’operato del Consorzio dei Comuni dell’Oltrepo’ Mantovano, formato da Comuni di piccoli e medie dimensioni, nato per dare un supporto ai piccoli Comuni e che si autofinanzia grazie ai servizi che eroga ai Comuni. “Un progetto che è riuscito a superare i campanilismi e a creare sinergie, che si fonda sul lavorare in base alle risorse che sono disponibili per farle crescere e fruttare”.

 

ANCI Lombardia © 2025  |  C. fiscale 80160390151  P. Iva 04875270961  Dichiarazione di accessibilità