Si è tenuto questa mattina, mercoledì 19 marzo 2025, il webinar di AIS, l'Associazione Impianti Sportivi, durante il quale sono stati presentati i criteri del Bando regionale sulla Riqualificazione degli Impianti Sportivi rivolto a Comuni, Gestori di impianti, Progettisti e Tecnici del settore. Il bando da 100 milioni di euro è destinato ai Comuni per la rigenerazione e messa in sicurezza dell’impiantistica sportiva pubblica.

In apertura dei lavori, hanno portato il saluto di ANCI Lombardia il Segretario Generale Rinaldo Mario Redaelli, il presidente di AIS, Ezio Ferrari e Marco Zanetel di CSI.

Redaelli ha sottolineato l'importanza dell'iniziativa, che risponde alle aspettative dei Comuni. Da anni si attendono risorse per intervenire sugli impianti sportivi e il bando di Regione offre interessanti opportunità. Ha precisato l'importanza dello sport non solo per i giovani, ma anche per gli adulti e gli anziani, come strumento di socializzazione, di tutela della salute e di prevenzione delle malattie. Ha invitato i numerosi partecipanti ad analizzare bene le esigenze del territorio e a presentare progettualità sostenibili economicamente, anche attraverso il partenariato pubblico-privato.

Il Sottosegretario Sport e Giovani di Regione Lombardia, Federica Picchi, ha esposto criteri e modalità del nuovo Bando sullo Sport di Regione Lombardia, approvati con DGR 3 marzo 2025, n. 3981, pubblicata sul BURL n. 10 del 7 marzo 2025, avente per oggetto “Bando impianti sportivi 2025 per l’assegnazione di contributi regionali a fondo perduto in conto capitale per la messa in sicurezza, riqualificazione e valorizzazione degli impianti sportivi pubblici esistenti sul territorio lombardo”.

La dotazione finanziaria a fondo perduto ammonta a € 30 milioni di risorse di Regione Lombardia, esclusivamente a copertura delle spese di investimento, distinte in 2 linee di intervento (Piccoli interventi sino a € 300.000,00, grandi interventi sino a € 700.000,00). Almeno il 50% di entrambe le linee sarà assegnato ai Comuni con popolazione sino a 15.000 abitanti.

Per i piccoli Comuni sotto i 5.000 abitanti è previsto il cofinanziamento all'80%, mentre per i Comuni sopra i 5.000 il cofinanziamento è al 50%.

A supporto del bando regionale l’Istituto per il Credito Sportivo e Culturale ha stanziato un importo complessivo massimo di mutui pari a € 70 milioni, alle condizioni stabilite negli allegati alla DGR, in cui sono precisati anche gli obiettivi del bando, gli interventi ammissibili, le spese ammissibili, la tipologia delle procedure.

Soggetti beneficiari sono i Comuni, in forma singola o associata, in qualità di proprietari di impianti sportivi pubblici di uso pubblico.

Durante il webinar sono intervenuti anche i rappresentanti del CONI Lombardia, che hanno ricordato l'importanza del parere CONI per la realizzazione degli interventi e consulenti di pubbliche amministrazioni.