Il Consiglio Regionale della Lombardia, in occasione della discussione e dell’approvazione del bilancio di previsione 2026-2028, ha deliberato lo stanziamento di sessanta milioni di euro a sostegno dei Distretti del commercio.  confermando il valore di una formula di partenariato pubblico-privato che coinvolge territori, amministrazioni e attività economiche locali.

I Distretti del commercio rappresentano uno strumento strategico per lo sviluppo dei territori e per il miglioramento della qualità della vita delle comunità locali. Attraverso il rafforzamento della rete tra attività commerciali, enti pubblici e realtà associative, i Distretti favoriscono la socialità, le relazioni di prossimità e il senso di appartenenza ai luoghi. In Lombardia coinvolgono circa il 60% dei Comuni, un’ampia diffusione che ha generato effetti concretamente positivi: da circa un decennio le attività di vicinato vivono una fase di generale contrazione ma quelle che insistono sui Comuni che fanno parte dei Distretti hanno mostrato una maggiore resilienza. 

“I Distretti del Commercio non sono solo motori economici, ma veri e propri presìdi sociali, capaci di creare connessioni tra persone, valorizzare le identità locali e sostenere un modello di sviluppo sostenibile e inclusivo. Investire nei Distretti significa investire nel benessere delle comunità e in città più vivibili, sicure e dinamiche. La presenza di un commercio vivo e diffuso contribuisce in modo concreto ai processi di rigenerazione urbana, rendendo gli spazi più curati, attrattivi e funzionali. Le iniziative promosse all’interno dei Distretti incentivano la frequentazione delle aree urbane, contrastano il degrado e supportano una maggiore sicurezza percepita, grazie a strade e piazze vissute quotidianamente dai cittadini”. Questo il commento del Presidente del Dipartimento Commercio e Attività produttive di Anci Lombardia Antonio Lamiranda.