“Nei prossimi mesi avremo di fronte delle scadenze che riguarderanno la vita della nostra Associazione, ma in queste settimane continuano le nostre attività, pensiamo solo a quanto stiamo facendo sul PNRR grazie al centro di competenze che abbiamo attivato e che ci permette di disporre di numeri e informazioni che descrivono il quadro sul territorio e che ci vede impegnati per portare i Comuni fuori dai problemi che insorgono.” Così il Presidente di ANCI Lombardia, Mauro Guerra, ha avviato i lavori dell’Assemblea dell’Associazione che si è tenuta questa mattina a Milano.
L’evento si è aperto con il ricordo della Sindaca di Castellanza, Mirella Cerini, recentemente scomparsa, e con un saluto alla Vice Presidente di ANCI Lombardia, Lucia Mantegazza Sindaca di Gessate, “e con lei a tutti i Sindaci e i territori che sono stati coinvolti dagli eventi alluvionali della scorsa settimana sui quali dovremo riflettere” ha evidenziato Guerra.
Il Presidente ha annunciato che, per “la prima parte di settembre, stiamo organizzando un appuntamento che coinvolgerà tutti i Comuni lombardi per un confronto con i nuovi Amministratori su alcuni temi che dovremo affrontare, in particolare quelli che mettono in difficoltà i bilanci, penso a esempio alle spese sui minori.”
Per Guerra “una questione importante è quella legata alla carenza di personale e alla difficoltà di reclutamento, viste anche le differenze di stipendio tra gli impiegati nei diversi livelli istituzionali.”
“Avremo tante partite sulle quali ragionare, lavorare e combattere” ha affermato il Presidente di ANCI Lombardia, come “la vicenda della autonomia differenziata, una partita che non deve riguardare solo le Regioni ma tutti i livelli istituzionali, e rimanda anche alla questione del riordino territoriale, in particolare in Lombardia, dove è presente un grande numero di Comuni. Inoltre, rimane aperta la questione del Testo Unico degli Enti locali e ancora quella della fiscalità subnazionale, delle autonomie.”
Per Guerra “c’è quindi una partita che va dalla sostenibilità della spesa corrente dei Comuni, al riordino della fiscalità locale, al riordino del Testo Unico e al riassetto delle autonomie e che ci fa vedere che avremo davanti una stagione particolarmente impegnativa e importante, con tanti rischi, ma che cerca di riordinare un assetto un poco sconquassato.”
Concludendo, il Presidente ha considerato che “quest’anno avremo di fronte le assemblee congressuali di ANCI Lombardia e ANCI nazionale” e, di fronte a questa mole di lavoro, “una cosa che ci deve confortare è che abbiamo un apparato che lavora e fa fronte a una quantità incredibile di impegni, riuscendo a trovare margini per fare di più e lanciare nuove sfide.”

Gli interventi degli ospiti
All’Assemblea ha portato il suo contributo il Segretario Generale dell’ANCI, Veronica Nicotra, che ha sottolineato come “siamo coscienti che in Lombardia siete di fronte a una tornata amministrativa particolarmente impegnativa, che vede gli Amministratori coinvolti in campagna elettorale. In questi mesi ci troviamo in una fase istituzionale in parte nuova, siamo in fase di trattativa con il Governo in merito agli aspetti finanziari e stiamo definendo posizioni su tutti i temi come il codice della strada e la polizia locale, i disegni di legge sulla ricostruzione e tanto altro; temi importantissimi che vedranno l’Associazione impegnata su più fronti.”
Per Nicotra, “le questioni più urgenti attengono al confronto e alla condivisione con il Ministero sui tagli che sono stati fatti e vengono annunciati, anche se la prospettiva è piuttosto stretta. Sulle riforme siamo in attesa di capire cosa e come si sta muovendo. Sono tante le questioni che in questi mesi e in queste settimane stiamo affrontando, il PNRR è in una fase che riteniamo soddisfacente, inoltre continuiamo a seguire le questioni evidenziate dai Comuni, e invitiamo gli Enti al continuo scambio.”
Guardando alle prossime scadenze, il Segretario Generale ha ricordato che “l’Associazione attende la fase di avvicendamento delle cariche che avverranno nei prossimi mesi e culmineranno con l’Assemblea di Torino di novembre. Inoltre, a luglio, avremo l’appuntamento con l’iniziativa sul PNRR a Roma dove tutti sono invitati.”

Di seguito è intervenuto il Presidente di UPL, Luca Santambrogio, che ha evidenziato come “i tagli che colpiscono i Comuni in questi anni cadono anche sulle Province, pertanto poniamo un’attenzione comune sulla partita. Sulle riforme siamo in attesa di novità, e, come Province, abbiamo segnalato il problema delle assunzioni, perché i nostri enti fanno fatica a essere attrattivi e con la continua riduzione del personale gli enti vanno in crisi.”
Santambrogio ha rilevato come “Le province sono diventate le case dei Comuni, forniscono moltissimi servizi, e il tema più importante che portiamo avanti è quello del PNRR. Infine, il tema che ci unisce è quello dell’autonomia differenziata, perché vede il coinvolgimento di tutti i livelli degli enti locali e, senza risorse economiche e umane, queste riforme non riusciranno a essere portate a termine.”

Ha preso quindi la parola Gianni Rossoni, Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali della Lombardia, che ha rivolto “un ringraziamento per quello che ANCI Lombardia oggi rappresenta a livello regionale per tutti i Comuni, poiché riesce a dar voce ai territori e a svolgere un grande lavoro di rappresentanza, comunicazione e informazione. ANCI garantisce inoltre un importante contributo al CAL su tanti aspetti, in particolare sui pareri che siamo tenuti a dare al Consiglio Regionale, e penso in particolare al tema dell’Autonomia differenziata, sul quale la Lombardia ha anticipato i tempi ed è pronta dal 2018. La riforma del CAL ha previsto il coinvolgimento diretto del Consiglio delle Autonomie Locali, in rappresentanza degli enti locali, nel procedimento per l’attuazione dell’autonomia differenziata. Anche per questo motivo, dobbiamo essere pronti per rappresentare i Comuni e tutte le autonomie locali, garantendo le loro istanze in questo importante processo.”