Al via il quarto incontro del Laboratorio sullo sviluppo sostenibile organizzato da AnciLab, società in house di Anci Lombardia nell’ambito delle attività di supporto delle politiche legate all’Agenda ONU 2030.
Come nei precedenti incontri, ha aperto i lavori uno dei Coordinatori di Anci Lombardia per portare l'esperienza e l'impegno dell'Associazione sul tema della sostenibilità. L’incontro di martedì 16 gennaio si è aperto con i saluti di Giampiera Vismara, Coordinatrice del Dipartimento Cultura - Turismo - Sport - Politiche Giovanili - Olimpiadi Milano-Cortina 2026, e del Dipartimento Istruzione - Educazione - Edilizia Scolastica di Anci Lombardia.
“Il tema della sostenibilità – ha spiegato Vismara – è assolutamente centrale quando si parla di istruzione perché dobbiamo fare i conti con l’inclusione, con la diminuzione demografica, solo per citare alcune questioni. Anche nel contesto del PNRR, i temi del Dipartimento sono centrali, pensiamo alle risorse destinate al mondo del sistema coordinato dell’istruzione zero/sei. Con il Dipartimento dedicato alle politiche per i giovani, considerate una delle priorità da una indagine realizzata da Anci Lombardia, l’Associazione che rappresenta quasi il totale dei circa 1500 Comuni della Lombardia attraverso un sostegno concreto sui diversi temi riguardanti l’Amministrazione, sta cercando di dare risposte con il Sistema Coordinato degli Informagiovani, una rete assolutamente ben radicata nella nostra regione che ha avviato un'azione coordinata per mettere a sistema i servizi offerti. Un'attività resa possibile grazie all’azione della Consulta Informagiovani nata nell’ambito di Anci Lombardia”.

Luca Pedrazzoli del Comune di Lecco, responsabile del relativo Informagiovani e membro della Consulta regionale degli Informagiovani, ha raccontato l’esperienza del coordinamento degli Informagiovani che ha come capofila il Comune di Cremona. “Si tratta – ha spiegato Pedrazzoli – di un percorso partito anni fa, nel 2008, con la nascita della Consulta, organo a rappresentanza provinciale per rispondere alle diverse esperienze territoriali. Con la legge regionale per i giovani, nata sulla scia del progetto di Regione Lombardia ‘La Lombardia è dei giovani’, viene disegnato il perimetro di azione degli Informagiovani che ha portato al Sistema Coordinato degli sportelli Informagiovani. L’azione degli sportelli si concentra principalmente sull’orientamento e su tutte quelle attività che possono accompagnare i giovani nella fase di transizione della vita dei giovani. Grazie alla possibilità di lavorare da remoto è stato possibile rafforzare la rete con l’obiettivo di consolidare le reti già attive e sostenere i soggetti più periferici. Siamo molto attenti al monitoraggio e alle trasformazioni in atto attraverso il lavoro di tre cabine di regia, politica, tecnica e con i giovani, e un’assemblea dei giovani”.

La scelta della formula del laboratorio ha favorito come sempre lo scambio di buone pratiche sul tema della sostenibilità per raccogliere le esperienze dei Comuni che si sono posti l’obiettivo di uno sviluppo sostenibile investendo nel settore delle energie rinnovabili, su percorsi di mobilità sostenibile, sulla riqualificazione energetica di edifici e/o impianti, o attraverso interventi a valenza ambientale.