La Casa dei Comuni ha ospitato questa mattina l’insediamento del Consiglio Direttivo di ANCI Lombardia, eletto nel corso della Assemblea Congressuale dello scorso 12 ottobre a Monza.
“Grazie per essere qui” ha esordito il Presidente di ANCI Lombardia Mauro Guerra salutando i presenti, ricordando come “Grazie al lavoro delle forze politiche regionali, grazie all’impegno della dirigenza uscente di ANCI Lombardia, siamo arrivati a definire una posizione unitaria e tranquilla in vista della nostra Assemblea Congressuale, che ha permesso di definire il nuovo corso dell’Associazione; confido che questo spirito guidi anche l’elezione degli Organi nazionali.” Riferendosi all’Assemblea Congressuale Nazionale del prossimo 20 novembre, Guerra ha chiesto “una delega affinché a Torino possa lavorare per costruire questo spirito unitario e per far sì che negli Organi nazionali sia ampiamente riconosciuta e valorizzata la presenza degli Amministratori lombardi.”
Prima di procedere con le nomine, il Presidente Guerra ha ringraziato gli Organi uscenti, che hanno “aiutato a costruire una Associazione solida e unita, che ha voglia di fare tante cose.” Un ringraziamento particolare è andato ai Vicepresidenti uscenti: Federica Bernardi, Lucio de Luca e Yuri Santagostino che hanno accompagnato il lavoro di ANCI Lombardia negli anni.

I nuovi Organi
Con un voto all’unanimità il Consiglio Direttivo ha nominato i componenti dell’Ufficio di Presidenza, confermando due Vicepresidenti uscenti: Giacomo Ghilardi, Sindaco di Cinisello Balsamo, a cui è stato nuovamente affidato il ruolo di Vicario, e Lucia Mantegazza, Sindaco di Gessate, a loro si uniscono Giuseppe Morandi, Sindaco di Trezzano Sul Naviglio e Marco Segala, Sindaco di San Giuliano Milanese
Riconfermati, sempre all’unanimità, il Segretario Generale, Rinaldo Mario Redaelli e il Vicesegretario Generale, Giuseppe Guerini.
Redaelli, ringraziando per la conferma della nomina, ha evidenziato che la grande mole di lavoro che l'Associazione sta ottimamente portando avanti, richiederà un ampliamento della struttura, volta ad affrontare al meglio le nuove sfide di ANCI Lombardia.

La riunione è proseguita con la definizione dei Dipartimenti tematici, confermando i 14 Dipartimenti esistenti, e la nomina dei loro componenti, a partire dai rispettivi Presidenti e Vicepresidenti. Su questo punto, Guerra ha considerato alcuni indirizzi generali per il lavoro di queste strutture, sottolineando l’esigenza di continuare i rapporti con Regione Lombardia per un confronto e un lavoro sulle tante questioni che riguardano i Comuni ed evidenziando che, per garantire una costante attenzione sulle istanze dei territori, ci sarà “bisogno di avere tanti presidi di amministratori che aiutano a lavorare nella definizione delle nostre proposte”. Guerra ha inoltre dichiarato che per portare avanti questo progetto è “importante il lavoro della struttura e, in particolare, dei Coordinatori dei Dipartimenti: figure tecniche che svolgono un compito prezioso”. 

Formazione per gli Amministratori locali e attenzione per la finanza locale, il fotovoltaico e i beni confiscati
La mattinata è stata l’occasione per presentare il Corso per Amministratori locali, dedicato, in particolare, ai nuovi Amministratori. L’illustrazione dell’iniziativa è stata curata da Alessio Zanzottera, Amministratore Unico di AnciLab, che ha evidenziato come la società, con questa attività, prosegue “in maniera importante quanto AnciLab ha sempre fatto per l’Associazione, con sette incontri formativi che affronteranno temi strategici per gli Enti locali e per dare delle prospettive generali in grado di sviluppare iniziative puntuali su alcune questioni specifiche. I corsi avverranno il sabato mattina, dietro richiesta di tanti Amministratori, per poter andare incontro alle esigenze dei tanti che lavorano.”

Un approfondimento particolare è stato riservato al tema della finanza locale, in merito al quale il Presidente Guerra ha osservato che “siamo dentro la piena attività di definizione della legge di bilancio dello Stato, con l’avvio delle attività parlamentari, e del bilancio di Regione Lombardia”, sottolineando come “la manovra regionale dovrebbe essere nel solco di quanto si delinea a livello nazionale, con una difficoltà per quanto riguarda la parte di spesa corrente. La manovra nazionale invece è stata oggetto di confronto all’interno di ANCI nazionale che ha definito alcune richieste di modifica del testo, raccolte in un documento di proposte di emendamenti già presentato. Considerato questo quadro, credo sia il caso di dire quali sono, per noi, le cose più rilevanti: al primo posto la limitazione al turn over del personale; poi si deve ridurre il più possibile, se non eliminare, il contributo alla finanza pubblica richiesto agli Enti locali, poiché sono insostenibili ulteriori misure di compressione dei bilanci di parte corrente; terza questione è l’alimentazione verticale del fondo perequativo che va rivista e rafforzata; infine si deve affrontare l’enorme incremento della spesa relativa all’affidamento di minori.”
Il Consiglio Direttivo, all'unanimità, ha quindi approvato un Ordine del Giorno che impegna l’Associazione a sostenere gli emendamenti presentati da ANCI nazionale sui temi evidenziati da Guerra e, in particolare, a portarli all’attenzione dei Parlamentari e dei membri lombardi del Governo come del tutto essenziali.

Altro tema preso in esame è stato il Pdl regionale sulle Aree idonee per gli impianti a fonte di energia rinnovabile, preso in esame da Fabio Binelli, coordinatore del Dipartimento Ambiente, Servizi pubblici locali, presentando una proposta a cui ANCI Lombardia sta lavorando insieme a UPL nel tavolo di lavoro regionale. Binelli ha illustrato i punti fondamentali del Pdl regionale, i criteri per l’individuazione delle aree idonee e l’iter per l’implementazione degli impianti. Rispetto della potestà pianificatoria dei Comuni, rispetto delle scelte urbanistiche e rispetto delle regole legate al contenimento del consumo di suolo urbane sono le posizioni di ANCI Lombardia portate avanti nell’ambito del tavolo tecnico messo in campo da Regione.

Infine, Stefano Toselli, Coordinatore del Dipartimento Legalità – Trasparenza – Anticorruzione – Semplificazione – Amministrazione Digitale, è intervenuto in merito all’avvio di uno Sportello da parte di Anci Lombardia per assistere e accompagnare i Comuni che hanno in gestione beni confiscati alla criminalità, un servizio portato avanti in collaborazione con Regione e L’Agenzia Nazionale. Il servizio è rivolto oltre che ai Comuni anche agli enti non profit a seguito del numero sempre crescente di beni confiscati e restituiti alle comunità.