#AnciLombardia2024
“È un’occasione importante essere qui con Anci, per la complessità che deve affrontare la PA, una complessità che impone la necessità di fare rete e di lavorare insieme. L’autoreferenzialità non è la soluzione. Il mondo cambia con una velocità straordinaria, per queto è necessario che le amministrazioni sappiano dialogare tra di loro e con i cittadini”. Con queste parole Paolo Zangrillo, Ministro della Pubblica Amministrazione, è intervenuto questa mattina alla XIX Assemblea Congressuale di Anci Lombardia.
Zangrillo ha posto l’accento su alcune sfide che la Pubblica Amministrazione deve affrontare nei prossimi anni, quella demografica e quella tecnologica. “La nostra PA con 3,2 milioni di persone da qui al 2031 perderà un milione di persone, una PA che rischia quindi di innalzare l’età media a 49. La prima sfida sarà gestire un turn over elevato”. E sul rapporto dipendenti/cittadini, ha sottolineato che “non è vero che il rapporto è alto, oggi è del 5,6%, molto più alto in altri stati europei, non è vero che siamo troppi o fannulloni”. Il Ministro ha parlato della necessità “di non stare chiusi negli uffici ma tra i cittadini così come di alimentare un’immagine che consenta di essere attrattivi. Per il Ministro la sfida demografica è connessa all’innovazione “il cambiamento è una rivoluzione continua e per questo abbiamo bisogno di consapevolezza per attrezzarci e dare risposte ai cittadini. Il Ministro Zangrillo si è soffermato inoltre sul tema importante della formazione del personale per affrontare la sfida tecnologica perché la PA possa vivere il cambiamento come opportunità“.