Lunedì 30 settembre si è tenuto a Milano il convegno "Strategie, sfide e prospettive per la tutela e la gestione sostenibile dell'acqua in Lombardia", promosso da ANCI Lombardia con AnciLab e Water Alliance.
Il Convegno, che ha messo a confronto diversi attori coinvolti dal tema della gestione della risorsa idrica, ha visto la partecipazione del Vicepresidente del Consiglio dei ministri e Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini, che ha evidenziato il particolare interesse rivolto dal Ministero al tema delle acque e ha ricordato sia i proficui tavoli di lavoro operativi con le società del sistema idrico, sia i numerosi investimenti nel settore finanziati dal Governo.
Il convegno, in particolare, ha analizzato l’attuale situazione della gestione delle risorse idriche, evidenziando come i diversi attori affrontano la questione anche attraverso un impegno congiunto e coordinato. Dal confronto è emerso come, per i Comuni, è prioritario individuare modelli gestionali innovativi che consentano di rendere sostenibile la gestione delle acque meteoriche e quella del reticolo idrico minore: esse infatti si estendono su territori che non rispettano i confini amministrativi e richiedono risorse umane, tecniche e finanziarie spesso non disponibili nei Comuni, soprattutto in quelli piccoli.

"In Lombardia abbiamo un forte sistema delle società del servizio idrico integrato che si è costruito negli anni, ha competenze, ha disponibilità finanziarie ed è in grado di fare grandi piani di investimento. Una delle questioni che abbiamo posto oggi è quella di verificare se le aziende possono dare una mano ai Comuni e possono collaborare nella gestione delle acque meteoriche che, a seguito di eventi metereologici straordinari, possono creare danni ai cittadini. Ciò richiede investimenti in politiche di prevenzione, anche contro il dissesto idrogeologico, e nella cura del reticolo idrico minore, che sono competenze dei Comuni. I Comuni avvalendosi delle società del servizio idrico lombardo, possono costruire risposte sempre più indispensabili."
Mauro Guerra, Presidente di Anci Lombardia.

"Siamo di fronte a una crisi idrica globale dovuta alla crescente scarsità della risorsa e all'aumento della domanda, a cui si aggiunge la variabile incontrollabile d i fenomeni meteorologici estremi. Dobbiamo trovare soluzioni tecnologiche avanzate per reagire con maggior prontezza. C'è molto da fare e il tempo non è dalla nostra parte, ma tutti i gestori del servizio idrico integrato abbiamo grandi ambizioni e ferme convinzioni che passano necessariamente dall'esigenza di unirci e accelerare l'azione condivisa. Il punto nodale risiede nella necessità di investire e coordinare gli investimenti."
Raffaele Pini, portavoce di Water Alliance.

"Nel nuovo metodo tariffario Arera ha inserito importanti aperture rispetto alla possibilità di intervenire sui temi del cambiamento climatico e su azioni come la gestione delle acque reflue e il riuso delle acque depurate che rappresentano nuove frontiere con cui il settore deve necessariamente confrontarsi in una prospettiva che deve certamente poggiare sulle possibilità attivate dal PNRR ma certamente con una visione di più' lungo periodo consentendo agli operatori e alla struttura multilivello che presidia il settore di gestire gli investimenti necessari. Credo quindi che il Convegno di Anci sia di grande valore perché fa dialogare territori che hanno dimostrato di voler fare sistema per raccogliere con strumenti adeguati ogni opportunità che viene loro offerta."
Stefano Besseghini, Presidente Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

“Evitare la dispersione idrica e, quindi, la conservazione di un bene fondamentale come l’acqua, sono un tema prioritario per Regione Lombardia. L’obiettivo sfidante è quello di arrivare all’efficienza del sistema idrico lombardo, attraverso un dialogo costruttivo con tutti gli attori e dando forza alle Regioni, aumentandone responsabilità e autonomia gestionale. Sono convinto che, anche in questo caso, la Lombardia farà scuola.”
Massimo Sertori, assessore di Regione Lombardia con delega a Enti Locali, Risorse Energetiche e Utilizzo Risorsa Idrica.

"Sono felice di aver partecipato a questo convegno e ringrazio quindi Anci Lombardia, ANCI Lab e Water Alliance per aver organizzato questo momento di confronto importante per la nostra città e per la regione. Milano, lo sappiamo, è una città d'acqua, ha una falda molto ricca ed è fondamentale per noi avere strategie comuni per valorizzare questa risorsa e per poterla gestire al meglio. Fare sistema e avere una rete solida e collaborativa è indispensabile per portare avanti una prospettiva comune: non è possibile separare le sfide che riguardano il reticolo idrico, gli acquedotti o l'acqua di nostri laghi, dei fiumi e delle falde. La visione deve essere complessiva e le strategie condivise per riuscire a risolvere problemi che, lo vediamo quotidianamente, sono sempre più urgenti. Tutelare e valorizzare la risorsa idrica vuol dire anche tutelare il suolo, i nostri fiumi, gli invasi, i canali. Dobbiamo occuparci del nostro territorio con progetti sempre più sostenibili e innovativi, che sappiano sfruttare la risorsa idrica anche come fonte di energia rinnovabile, progetti che possono essere un esempio anche per altre città".
Elena Grandi, assessora all'Ambiente e Verde del Comune di Milano.

"E’ nella direzione di un approccio olistico al tema dello Sviluppo sostenibile, che integra sostenibilità ambientale, economica e sociale, che AnciLab società benefit di Anci Lombardia, vuole porsi al fianco dei Comuni. Supportiamo i Comuni con un approccio pragmatico e concreto, affiancandoli con competenza anche su questo terreno. Lo sviluppo di occasioni di confronto e la diffusione di esperienze e buone pratiche sono alcuni degli strumenti che intendiamo mettere a disposizione anche sul tema strategico della tutela della risorsa idrica. "
Alessio Zanzottera, Amministratore Unico di AnciLab.