“Il punto per me importante è che un parere su una questione fondamentale come la Banca dell’idrogeno tenga in considerazione gli enti locali e regionali, perché nessuna politica così complessa può avere futuro se non è condivisa dai fruitori che sono anche i promotori delle valli dell’idrogeno e di una consapevolezza di tutti i cittadini nei confronti di una delle potenziali risorse energetiche più sostenibili e più rinnovabili”.
Così l’assessora alla Mobilità del Comune di Milano, Arianna Censi, nominata relatrice al Comitato europeo delle Regioni di un parere sull’idrogeno che stamani ha organizzato e coordinato una riunione di consultazione con diversi stakeholder rappresentanti degli enti locali e dell’industria sul parere “Hydrogen Bank” che presenterà e sarà discusso nella riunione della Commissione Ambiente, cambiamenti climatici ed energia che si terrà il 29 giugno 2023 a Bruxelles presso CdR. Seguiranno poi altri due appuntamenti: a fine settembre, una riunione della Commissione Enve del CdR che adotterà il parere in prima battuta e a fine novembre, la discussione in seduta plenaria del Comitato delle Regioni.
“Le energie rinnovabili – ha ribadito l’assessora Censi – sono fondamentali per mettere un freno alla dipendenza dai combustibili fossili, l’idrogeno verde sarà, infatti, un vettore energetico essenziale nella transizione ecologica ed è importante condividere informazioni ed esigenze dei territori e di coloro che con gli enti locali costituiscono una relazione dal punto di vista industriale”.
Il dibattito, molto partecipato, che ha coinvolto, tra gli altri, rappresentati del Comitato delle Regioni, sindaci, amministratori locali e grandi aziende di trasporto “è stato importante – ha detto Censi – per socializzare le attività e i bisogni relativamente a questa materia, che rappresenta una risposta alle sfide della mobilità sostenibile e al miglioramento della qualità dell’aria”.
La parola d’ordine è stata e sarà mettere a sistema, “per creare – ha sottolineato – un punto di contatto e conoscenza virtuosamente orientata a trovare soluzioni condivise”. Una condivisione per la quale l’assessora ha ringraziato Anci e tutti i partecipanti alla giornata di lavori.
Il parere, che sarà discusso nei prossimi giorni a Bruxelles, terrà conto di tutte le istanze presentate e sarà finalizzato “a garantire che il quadro normativo sia adottato negli enti locali e regionali e che gli stessi fungano da attori chiave per gli stakeholders della Banca Europea dell’idrogeno, a ottenere più risorse per le aste e razionalizzazione di altri flussi di finanziamento e a promuovere nuovi posti di lavori”, ha concluso l’assessora del Comune di Milano.