Si è tenuto oggi in videoconferenza il quarto incontro di verifica dei bandi “La Lombardia è dei giovani 2021” e “Restart future”, con la partecipazione di Regione, ANCI Lombardia e i referenti di tutte le reti. All’ordine del giorno la verifica dello stato di attuazione delle attività previste dai progetti.
Ha coordinato i lavori la Coordinatrice del Dipartimento per le politiche giovanili di Anci Lombardia, Gianpiera Vismara, che ha fatto un bilancio sull’andamento delle progettualità in corso.

In apertura dei lavori è intervenuto Paolo Cottini, dirigente della struttura politiche giovanili di Regione Lombardia, che si è soffermato sull’importanza del lavoro di rete. “Crediamo molto nel lavoro di squadra – ha spiegato - ben venga anche questo incontro congiunto con i rappresentanti dei due progetti”. Si è poi soffermato sulla DGR n. 6837 del 2 agosto 2022 di Regione Lombardia e il programma annuale delle politiche giovanili: “Obiettivo della DGR è fare sistema con tutti i soggetti delle politiche giovanili. Si tratta di un primo lavoro che verrà affinato con il programma triennale delle politiche regionali; nei prossimi giorni ci sarà un passaggio nella 7° Commissione consiliare competente per poi essere approvato in Consiglio entro settembre”. Cottini ha ricordato il nuovo bando per le politiche giovanili di Regione Lombardia “Giovani Smart” sul quale ha chiesto di porre attenzione al fine di permettere a ciascuno di comprendere e conoscere le iniziative sul proprio territorio. “Da fine luglio – ha aggiunto Cottini - è online il nuovo sito regionale https://giovani.regione.lombardia.it/ creato con l’idea di realizzare un piattaforma come punto di atterraggio di tutte le iniziative che Regione mette in campo per i giovani. Un sito pensato per i giovani e dove cercheremo di valorizzare anche le attività dei nostri progetti, ben vengano spunti e consigli”. Sul tema della comunicazione ha inoltre lanciato un grande evento che si terrà dal 6 all’8 ottobre a Palazzo Lombardia, “un evento aperto con un palinsesto che mette insieme ingredienti diversi e che vedrà il susseguirsi e l’alternarsi di momenti di contenuto e approfondimento con il coinvolgimento del mondo del volontariato, dello sport, della rete degli oratori, con l’approfondimento per esempio di temi relativi all’educazione finanziaria, a momenti più leggeri con serate per recuperare la voglia di stare insieme dei giovani che hanno sofferto negli anni precedenti. Ci sarà una mostra fotografica al 39° piano con una serie di fotografi che raccontano i giovani e attività di gaming online. Un menu che riteniamo interessante, dove non ci saranno convegni, ma attività che permettano lo scambio di esperienze. A breve inizieremo a promuovere l’evento, ci terrei che vi sentiate invitati voi e la vostra rete di partner. Ci sarà anche un momento istituzionale dedicato al mondo dei Comuni perché quello delle politiche giovanili è un tema strategico”.
Paolo Cottini ha chiuso il suo intervento ricordando che i bandi La Lombardia è dei giovani 2021 e Restart Future rientrano nel piano dei controlli di Regione. Nei prossimi mesi verrà, infatti, avviata un’attività di controllo regionale improntata allo spirito collaborativo che ha contraddistinto le progettualità; un’attività che avrà anche il compito di far conoscere meglio a Regione i contenuti dei progetti. Sempre nell’ottica di meglio conoscere le attività sui territori, Cottini ha, infine, proposto un momento di chiusura complessivo del progetto La Lombardia è dei giovani 2021 per dare evidenza e condividere quanto di positivo è emerso in questo anno di lavoro. 

Prima di fare il punto sulle attività dei vari territori, ha preso la parola Luca Pedrazzoli della rete territoriale di Lecco che ha anticipato l’evento che si terrà il prossimo 13 ottobre sull’azione trasversale che stanno portando avanti alcune reti territoriali con l’obiettivo di dare vita a un sistema di coordinamento dei servizi per l’orientamento. Obiettivo dell’azione trasversale è condividere infatti le buone pratiche, promuovere il patrimonio informativo, definire strumenti e modelli operativi. “Dopo il primo semestre – ha spiegato Pedrazzoli - è attiva una task forse per il monitoraggio dei servizi Informagiovani in Lombardia che punta alla definizione di un modello organizzativo del sistema coordinato, e alla predisposizione e attivazione di un piano formativo. Il monitoraggio dei servizi Informagiovani in Lombardia verrà realizzato attraverso riunioni con i partner, calendarizzazione di incontri personalizzati con gli Hub territoriali, rilevazione degli elementi qualificanti dei singoli servizi, implementazione dell’attività dell’agente di sviluppo quale attivatore di cambiamento, coaching e supervisione esterna. Il quadro di riferimento dell’azione trasversale è quella della Legge per i giovani, ma anche la consulta Informagiovani. L’esito sarà l’attivazione di servizi consulenziali e di coaching per gli operatori degli hub di Ambito. È stato avviato anche un piano formativo con l’analisi del problema orientativo, la valutazione dell’impatto sociale, attivazione della partecipazione giovanile, europrogettazione, digitalizzazione, orientamento al lavoro e alla formazione”. Pedrazzoli ha infine lanciato per il prossimo 13 ottobre a Milano, presso la sede di Anci Lombardia, un evento tecnico di chiusura della progettazione La Lombardia è dei Giovani 2021.