Anci Lombardia



Notizie Circolari Multimedia Dipartimenti AGENDA BILANCIO SOCIALE

Chi Siamo Organi Come associarsi Contatti Newsletter Lavora con noi Amministrazione trasparente

Accedi
NOTIZIE

Comuni

Pubblicato il decreto MIMS che istituisce la banca dati sull’abusivismo edilizio

15 Marzo 2022

Documento disponibile online

Sulla Gazzetta ufficiale n. 60 del 12 marzo 2022 è stato pubblicato il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili 8 febbraio 2022, recante “Istituzione della Banca dati nazionale sull’abusivismo edilizio” (BDNAE) – ai sensi dell’articolo 1, comma 27, della legge 27 dicembre 2017, n. 205 – in cui saranno raccolte e rese disponibili le informazioni sugli immobili e le opere realizzate in violazione di legge. Lo schema di decreto del Mims è stato oggetto di una informativa alla Conferenza Unificata del 2 febbraio scorso. Nella prima fase la banca dati sarà alimentata con le informazioni sugli immobili e le opere abusive oggetto delle segnalazioni effettuate dai Comuni. Le successive estensioni avverranno con la collaborazione dei Ministeri dell’Interno, della Giustizia, della Transizione ecologica, della Cultura, dell’Economia e delle Finanze, dell’Agenzia delle Entrate, delle Regioni e dei Comuni. Le modalità operative saranno definite mediante tavoli congiunti ed apposite convenzioni. La completa attuazione del decreto è, infatti, demandata ad un successivo provvedimento amministrativo per:

1. definire in modo strutturato l’insieme dei dati che dovrà comporre il sistema informativo, in accordo con le finalità descritte all’art. 2 del decreto stesso ed al contenuto informativo minimo per le segnalazioni ai sensi dell’art. 31, comma 7, del decreto del Presidente della Repubblica n. 380 del 2001;
2. definire gli organi competenti per ciascun territorio, esplicitandone i relativi ambiti di competenza;
3. definire le modalità di accreditamento ed i criteri di abilitazione relativi ai singoli utenti afferenti a ciascun organo competente;
4. definire l’insieme di dati minimo e la relativa struttura per:
   * la trasmissione di una segnalazione relativa ad un illecito accertato e/o provvedimento emesso;
   * la trasmissione di un’operazione di censimento di ciascun manufatto abusivo da parte di ciascun organo competente;
5. definire i criteri di validazione delle informazioni trasmesse dagli organi competenti;
6. definire i criteri e le modalità di aggiornamento delle informazioni fornite da ciascun organo competente per ciascun elemento trasmesso;
7. definire con quali modalità dovrà essere dato riscontro a ciascun organo competente a seguito della ricezione e dell’avvenuta validazione di una trasmissione;
8. definire gli indicatori da produrre in base ai dati, che costituiranno la base dati alimentata dagli organi competenti;
9. definire i criteri di visibilità e l’insieme dei dati da esporre per la consultazione da parte delle amministrazioni pubbliche competenti in materia di abusivismo edilizio;
10. stabilire le eventuali necessità di integrazione con le banche dati nazionali.

Nella banca dati saranno censiti i manufatti abusivi presenti sul territorio nazionale e le relative informazioni potranno essere consultate dalle amministrazioni pubbliche competenti in materia di abusivismo edilizio. Il sistema consentirà di agevolare la programmazione e il monitoraggio degli interventi di demolizione delle opere abusive da parte dei Comuni. Le amministrazioni e gli enti competenti in materia di abusivismo sono tenuti ad alimentare la banca dati, a condividere e trasmettere le informazioni sugli illeciti accertati e sui conseguenti provvedimenti emessi. Si segnala infine che per sostenere i Comuni negli interventi di demolizione delle opere abusive è istituito presso il Ministero un fondo di 15 milioni di euro, rifinanziato con la legge di bilancio per il 2022.

ANCI Lombardia © 2024  |  C. fiscale 80160390151  P. Iva 04875270961