“Per migliorare i nostri territori e tendere ad un vero processo di sviluppo sostenibile occorre snellire le procedure e migliorare i rapporti tra i diversi livelli di governo. Solo così potremo evitare sovrapposizioni e ingorghi burocratici, che rallentano le azioni in tutti i settori rendendole poco efficaci”. Lo ha detto il presidente del Consiglio nazionale dell’Anci, Enzo Bianco, intervenuto dell’evento di presentazione del Rapporto AsVis sui territori che analizza lo stato di avanzamento del nostro Paese rispetto all’attuazione dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs) dell’Agenda Onu 2030.
“E’ di questi giorni – ha detto Bianco – l’ultima emergenza (Ischia e Sud Italia n.d.r) che ci ricorda quanto sia fragile il nostro territorio. Ma non dobbiamo dimenticare anche la fragilità sismica che periodicamente torna di attualità. Non utilizzare adeguatamente le risorse, che ci sono, sarebbe un grave errore e ancor più grave sarebbe non farlo a causa di sovrapposizioni tra i vari livelli di governo”.
Per Bianco il primo rapporto da migliorare è quello con le Regioni poiché “sono molti i settori di competenza mista con i Comuni. Penso al trasporto pubblico locale e al ciclo dei rifiuti, capisaldi dello sviluppo sostenibile. In questi settori occorre intervenire per snellire i doppi passaggi, permettendo ai Comuni di intervenire in autonomia e senza ritardi laddove ci sono criticità”.
“Gli obiettivi di sviluppo sostenibile perseguiti da Asvis – ha quindi concluso Bianco – sono al centro dell’attenzione e delle attività dell’Anci e dei Comuni. A nome del presidente Decaro e degli ottomila sindaci italiani confermiamo e rinnoviamo questa preziosa collaborazione che riteniamo decisiva per lo sviluppo sostenibile del nostro Paese”.