GIOVANI
Il percorso formativo post diploma al centro del secondo incontro a valenza regionale organizzato nell’ambito delle Job Weeks 2021, che si è tenuto giovedì 25 marzo. La dottoressa Brunella Reverberi, Dirigente della Direzione Regionale Formazione e Lavoro, ha relazionato sul tema “Lavora per il tuo futuro: scegli ITS - IFTS” illustrando le opportunità formative e, soprattutto, le prospettive occupazionali offerte dall’Istruzione Tecnica Superiore e dall’Istruzione e Formazione Tecnica Superiore.
Ha aperto i lavori la Coordinatrice del Dipartimento per le Politiche giovanili di Regione Lombardia Gianpiera Vismara che ha ricordato l’impegno dei Comuni lombardi e degli Informagiovani nell’organizzazione dell’edizione 2021 delle Job Weeks, le settimane dedicate a incontri sulle Politiche per i giovani e all’incrocio domanda/offerta di lavoro, che quest’anno vedono in calendario oltre 100 appuntamenti. Ha inoltre sottolineato l’importanza dell’incontro ai fini di un confronto sul tema con Regione e al fine di dare risposte concrete ai Comuni.
La dottoressa Riverberi nel presentare i percorsi formativi di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore (IFTS) e degli Istituti Tecnici superiori (ITS) ha posto l’attenzione sulle mutate condizioni dettate dalla pandemia, che hanno imposto una fase di riprogrammazione del mondo del lavoro e conseguentemente della formazione. Per la dottoressa Riverberi per far fronte all’evolversi del mondo del lavoro con l’industria 4.0 e con la digitalizzazione, è assolutamente necessario affrontare il problema della dispersione scolastica, che si è acuito con la pandemia: “Tra i soggetti più a rischio nel mondo del lavoro, vi sono gli under 30 e coloro che non hanno una specializzazione. Nella situazione attuale in cui sono necessarie sempre più competenze e soft skills per intercettare le possibilità di lavoro, vi è la necessità di realizzare un mix di competenze umanistiche e tecniche. Regione ha creato una sua offerta e una filiera con un modello di apprendimento esperienziale dentro il lavoro con gli IFTS”.
L’altra offerta formativa in linea con le richieste del mondo del lavoro è quella degli ITS grazie a 104 Fondazioni che erogano il servizio in Italia. In Lombardia le Fondazioni sono 22 con una buona diffusione territoriale e con l’offerta di 150 percorsi attivi (645 a livello nazionale); sono inoltre 3500 gli iscritti sui 16.617 italiani.
“L’80% dei diplomati ITS – ha sottolineato Brunella Riverberi - trova lavoro entro un anno, con punte fino al 90-92% in coerenza con il percorso di formazione. Le fondazioni si sviluppano in 6 aree tecnologiche. Si tratta di un percorso di due anni con apprendimento on the job attraverso laboratori e almeno un 30% di stage in azienda, in stretto rapporto con le esigenze del tessuto imprenditoriale e socioeconomico lombardo. Stiamo lavorando anche per favorire la partecipazione delle ragazze nella formazione tecnica con un lavoro di orientamento e contrasto alla dispersione. Negli ITS lombardi – ha aggiunto - il 50-70% dei docenti arrivano dal mondo del lavoro e delle imprese che mettono a disposizione anche laboratori per la conoscenza delle tecniche più avanzate”.
Al centro dell’intervento anche le skills che i ragazzi acquisiscono, ovvero la capacità di lavoro in gruppo, pianificare il lavoro e in contesti multidisciplinari in modo da inserirsi in maniera propositiva nelle aziende, e la figura formata intermedia di tecnici per l’innovazione in grado in intrepretare i nuovi e i vecchi lavori.
La rappresentate di Regione Lombardia ha sottolineato le risorse pari a 72,2 milioni (40 provenienti da POR FSE) messe a disposizione da Regione dal 2014 nel sistema ITS.
Nel corso del dibattito è emersa la necessità di una maggiore conoscenza e promozione dei percorsi ITS, per la quale Regione Lombardia avvierà a breve una campagna di comunicazione.
Temi più visti
APPALTI, ANCI GIOVANI LOMBARDIA , RIFORME E LEGALITÀ, EXPO, ANCILAB, 100 COMUNI CONTRO LE MAFIE, RISORSECOMUNI, SVILUPPO, PICCOLI COMUNI