MONTAGNA
TEMI: MONTAGNA
“La Costituzione sancisce l’importanza dei territori montani, ma bisogna agire subito perché la strada è lunga”. Con queste parole ha aperto il suo intervento Cinzia Locatelli, Sindaco di Cerete e Presidente Unione dei Comuni della Presolana. “Bene il lavoro che si sta facendo – ha aggiunto -con l’istituzione di un assessorato dedicato a un per territorio spesso fragile. Per me la montagna è opportunità e non solo limite, anche ci sono molte criticità. Parlo della chiusura per esempio di alcuni servizi, penso al punto nascita come è successo nel mio comune e nonostante le ragioni riguardanti la sicurezza, è venuto meno un servizio importante. Lo stesso vale anche per la scuola, perché si rischia di andare incontro a una guerra tra poveri perché senza dubbio perdere la scuola rappresenta un impoverimento sociale. Nonostante le criticità bisogna valorizzare ciò che abbiamo e eliminare il divario con i benefici della città. È necessario conoscere la montagna, metter in campo interventi mirati per questo ben vengano la legge quadro, misure di semplificazione reale e scelte coraggiose, come per esempio la scelta di parametri diversi per le scuole e ospedali di montagna, una fiscalità agevolata. Per i territori montani la priorità è garantire uguali diritti”.
Alla conferenza della montagna è intervenuto anche Luca Masneri, Sindaco di Edolo e Coordinatore Tavolo Tecnico Scientifico Nazionale attuazione strategia per la montagna: “Sulla mancanza di manodopera sono d’accordo, oggi faccio parte del tavolo tecnico nazionale sulla montagna arrivato per fare sintesi sulle esigenze della montagna e arrivare alla legge sulla montagna e al testo su cui stiamo lavorando, che nasce dal lavoro dei soggetti coinvolti nelle attività produttive della montagna e da chi ci lavora. Stiamo partendo dalla persona del montanaro, dalla sua dimensione individuale e sociale, ricordando che lo spopolamento è la perdita di capitale umano. Tra i temi importanti vi è quello delle green community che stiamo supportando con il tavolo tecnico. Purtroppo nel PNRR la montagna non è un tema centrale, anche se presente. Altro tema è quello della strategia nazionale per la montagna, ricordo che sono presenti solo due fondi rispettivamente di 10 milioni e 5 milioni per 3800 comuni montani. Infine la legge sulla montagna che non potrà non valutare il discorso delle risorse”.