“La sfida della montagna parte da una sfida chiara che chiede una governance e dobbiamo avere un metodo per affrontarla. Io mi auguro che possa esserci, attraverso una collaborazione stretta con i Comuni e le realtà della montagna, la possibilità di mettere in moto dei progetti che ci consentano di lavorare serenamente per evitare lo spopolamento della montagna” e per fare questo “dobbiamo consentire a chi sta in montagna di avere i servizi, pertanto i temi come la sanità e la scuola sono temi sui quali dovremo confrontarci.” Ha aperto così il suo intervento il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini, alla Conferenza sulla montagna in corso a Lodrino.

Per Gelmini, considerando i fondi messi a disposizione dal PNRR, ha osservato che “le risorse ci sono e sta a noi poterle spendere in maniera virtuosa”, sarà quindi necessario “mettere in campo una realtà di supporto che possa garantire il collegamento coi territori e con i Comuni, perché dobbiamo organizzare e accorpare risorse oggi disperse su diversi ministeri.” Il Ministro ha considerato che, ora, “siamo dentro un profondo cambiamento”, determinata anche dalla esperienza Covid, che “ci ha lasciato la convinzione che il sistema sanitario sia da ripensare con la telemedicina, le strutture di supporto e di sostegno, è quindi necessario strutturare un nuovo sistema sanitario tenendo conto di quanto è avvenuto”.

Tornando ai temi della montagna, Gelmini ha considerato che “per tenere la gente in montagna si deve sì dare servizi ma anche potenziare il lavoro”, per questo è importante pensare al sistema formativo, considerando come la montagna possa essere un luogo dove risiedono capacità e saperi legati all’artigianato e pertanto “credo che se le categorie economiche e professionali facessero un passo avanti e se i sindaci riuscissero a cogliere i luoghi migliori dove inserire gli Istituti Tecnici Superiosi, questo sarà un piano per la montagna.”
Su queste basi, il Ministro ha evidenziato che “come siamo riusciti a vincere la sfida delle vaccinazioni, dobbiamo riuscire a vincere in altri comparti”, anche “sul tema della montagna”.
Infine, Gelmini ha chiuso sul tema delle province, “perché la loro assenza si sente ed è venuto meno un livello intermedio tra Regioni e Comuni”, ed è quindi necessario “riprendere in mano il Testo unico della Autonomie”.