Anci Lombardia



Notizie Circolari Multimedia Dipartimenti AGENDA BILANCIO SOCIALE

Chi Siamo Organi Come associarsi Contatti Newsletter Lavora con noi Amministrazione trasparente

Accedi
NOTIZIE

SERVIZIO CIVILE

Servizio Civile Universale: opportunità e procedure di accreditamento

13 Luglio 2018

Un maggior numero di giovani coinvolti, orari rimodulati e processi più semplici.

“Più attenzione all’aspetto formativo, maggiori opportunità per un numero crescente di giovani. Il Servizio Civile cambia, in meglio, e diventa Universale. E ancora una volta è ANCI Lombardia a farsi promotore e partner dei Comuni nelle procedure di accreditamento e di sviluppo dei progetti”. Così Onelia Rivolta, vicedirettore di AnciLab e Sebastiano Megale, referente dell'ufficio servizio civile di ANCI Lombardia, hanno aperto l’incontro dedicato all’introduzione del nuovo Servizio Civile Universale organizzato a Milano il 13 luglio 2018, presso la Casa dei Comuni di Via Rovello 2.
 

Cosa dice la normativa
Il Decreto Legislativo 6 marzo 2017 n. 40 istituisce e disciplina il Servizio Civile Universale, sostituendo la legge 64 del 2001 che ha consentito agli Enti di progettare e avere in servizio giovani volontari fin dal 2002. ANCI Lombardia avvia la procedura di iscrizione all’albo di Servizio Civile Universale secondo le modalità previste nella Circolare 3 agosto 2017 recante: “Albo degli enti di Servizio Civile Universale. Norme e requisiti per l’iscrizione”. Tale procedura è condizione necessaria per proseguire, o inserirsi per la prima volta, nel sistema di Servizio Civile con ANCI Lombardia. L’accreditamento alla rete dei Comuni che realizzano il servizio civile con ANCI Lombardia è gratuito, la condizione necessaria per aderire è che il Comune sia associato all’ANCI. Saranno prese in considerazione, caso per caso, le richieste di adesione da parte di Enti diversi dai Comuni (ad esempio Consorzi, Aziende speciali, Unioni di Comuni …).
 

Cosa cambia con il Servizio Civile Universale
La novità più grande introdotta da questa nuova opportunità è, dicevamo, l’apertura al maggior numero possibile di ragazzi, che si accompagna alla declinazione dei progetti in chiave di cittadinanza attiva, di crescita individuale e di validazione delle competenze, perché il servizio civile rappresenti sempre più un’esperienza di qualificazione inclusiva che avvicini al mondo del lavoro.
Il Servizio Civile Universale prevederà piani triennali, declinati poi su base annuale con specifiche per settori di intervento. E con questa nuova modalità, ai settori tradizionalmente coinvolti (assistenza, protezione civile, patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, patrimonio artistico e culturale) si sono aggiunti l’educazione e la promozione culturale e dello sport, l’agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità e la promozione della pace tra i popoli.


E proprio nell’ottica di coinvolgere più persone possibile, il Servizio Civile Universale potrà essere fatto anche da misure aggiuntive:
- un tutoraggio per l’accesso al lavoro
- l’apertura per i giovani con minori opportunità (NEET, con disabilità certificata, con bassa scolarizzazione o reddito inferiore a 10mila euro/anno)
- un periodo di servizio di massimo tre mesi in uno dei paesi dell’Unione Europea

Novità importanti in materia di orario, rimodulato in 1145 ore totali, pari a 25 ore settimanali, un monte di impegno ritenuto sufficiente a svolgere le attività progettuali.
Importante è ricordare che per accedere alle misure aggiuntive è necessario richiedere nuovi volontari.
Le procedure di accreditamento potranno essere svolte in modo molto semplice, esclusivamente on line, senza costi per gli enti. Dovranno essere prodotti:

- Il modello C o D

- La carta di impegno etico del Servizio Civile Universale

- Delibera dell’organo di governo dell’Ente dalla quale risulti esplicitamente la volontà di accreditamento

- Certificazione attestante l’elenco delle sedi di progetto da accreditare

- Atto che dimostra il vincolo associativo con ANCI o il contratto di Servizio Civile Universale

- Eventuale nullaosta di disaccreditamento da ente precedente o da ente autonomo

- Copia del documento di identità del legale rappresentante dell’ente

- Certificazione antimafia per i soli enti privati


Il personale di AnciLab sarà a disposizione per il supporto tecnico alle procedure. ANCI Lombardia, infine, accrediterà nuovi sistemi di selezione, promozione, formazione e monitoraggio. 

ANCI Lombardia © 2024  |  C. fiscale 80160390151  P. Iva 04875270961