Enti locali
“Il 2017 dovrà essere l’anno in cui arrivano risposte sui grandi temi che ci riguardano, a partire dalla questione del personale su cui torneremo a chiedere lo sblocco del turn-over per gli organici dei piccoli Comuni e anche per il ricambio generazionale. Abbiamo già ottenuto un primo passo avanti con il decreto legge Enti locali, ma è necessario andare oltre”. Così il Sindaco di Cerignale e Coordinatore Anci Piccoli Comuni, Massimo Castelli, a margine del coordinamento nazionale Piccoli Comuni e del direttivo Anci svoltisi oggi a Roma nella sede dell’Associazione.
“Vogliamo essere messi nelle condizioni di gestire i nostri enti - ha detto Castelli – e la proposta Anci sulle gestioni associate è chiara e parte dal superamento delle criticità sull’obbligo di associare le funzioni entro la fine di questo anno. Non ci stancheremo mai di ripetere – ha aggiunto il Coordinatore Anci – che il piccolo Comune è spesso l’unico presidio dello Stato in gran parte del territorio nazionale. Lo si è visto bene con il recente terremoto del Centro Italia che, duole dirlo, ha fatto ricordare a molti che esistono certi Comuni. Ma questa è l’Italia, gran parte dell’Italia e non dobbiamo dimenticarlo. Dobbiamo dare a queste comunità quanto serve per mantenerle vive – ha quindi concluso Castelli –, così da mettere in atto quel controesodo dai grandi agglomerati urbani ai piccoli centri, che ridia vitalità e servizi alle aree interne che non possono e non devono essere marginalizzate”