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Ambiente

Acquisti verdi: quale ruolo per i Comuni?

11 Novembre 2016

Un seminario ospitato dalla Casa dei Comuni e le esperienze dei territori

Le amministrazioni locali, soprattutto i piccoli Comuni, possono agire concretamente per incentivare gli acquisti verdi?
La domanda ha una certa rilevanza se si pensa che, come ha evidenziato Mario Colombo presidente del dipartimento ambiente di Anci Lombardia, aprendo il seminario "Acquisti verdi  e amministrazioni locali", gli acquisti  green "sembrano piccole cose, ma se facessimo la somma di queste economie ci accorgeremmo che valgono oltre il 50% degli acquisti negli enti locali". Evidenziando come nel contesto regionale molti soggetti pubblici e privati si siano mobilitati nella direzione del green public procurement, Colombo ha manifestato il suo orgoglio perché "tutto questo avviene all'interno del sistema lombardo, ed è importante avvicinarci all'innovazione anche sotto questo aspetto".
All'evento organizzato da Anci Lombardia con il Politecnico di Milano era presente l'Assessore regionale all'ambiente Claudia Maria Terzi, che ha sottolineato come "quello degli acquisti verdi sia uno degli argomenti che più sta a cuore a Regione Lombardia", per questo "si tenta di incentivarli e diffonderli negli enti del sistema lombardo". L'assessore ha infine ricordato come "da ex sindaco, capisco quanto sia complicato" agire su questo settore, ma ha tenuto a sottolineare che "la sensibilità sul green public procurement è nata dagli enti locali".

Le esperienze dei Comuni
Proprio dai territori sono arrivati due esempi concreti di impegno per una vera economia verde degli acquisti.
Massimo Busnelli, Assessore del Comune di Castelleone, comune di 9500 abitanti in provincia di Cremona, ha raccontato l'esperienza della sua amministrazione, che nel 2014, registrava un numero di acquisti verdi inferiore ai 10 all'anno e, grazie al lavoro di formazione del personale e di approfondimento, oltre alla partecipazione a progetti europei e alla collaborazione anche con altri comuni, é riuscito a migliorare la propria performance generando economie di scala.
Medesimo percorso quello di Agenda21 Laghi, raccontata da Luca Colombo, ne ha soprattutto evidenziato il lavoro sulle risorse umane necessario per raggiungere risultati soddisfacenti.

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