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Legalità

Incendio a Cesate, Scanagatti: "vicinanza alla comunità e condanna alle intimidazioni"

27 Luglio 2015

Anci Lombardia si stringe attorno a Cesate in questo momento di prova

  • Roberto Scanagatti, Presidente di ANCI Lombardia

All'indomani dell'incendio che ha distrutto il Centro giovanile di Cesate, Roberto Scanagatti, Presidente di Anci Lombardia, ha scritto al Sindaco Giancarla Marchesi per esprimere la solidarietà "di Anci Lombardia alla comunità cesatese e, in particolare, ai suoi giovani, colpiti dal vile atto di chi usa la violenza e l'intimidazione per tentare di imporre la logica del più forte e dell'illegalità".
Scanagatti ha ricordato come l'Associazione "condanna con fermezza questi atti e si impegna a sostenere quegli amministratori che devono affrontare momenti difficili che mettono alla prova la tenuta delle istituzioni locali", come accade in questi giorni al Sindaco Marchesi.
Per il presidente di Anci "compito di un Sindaco è quello di servire i propri cittadini e contribuire alla costruzione di comunità coese e orientate al senso civico, promuovendo tutte quelle iniziative che, come le attività di un Centro giovanile, possono dare forza al tessuto sociale che è il terreno fertile per la crescita del civismo e della democrazia". Proprio per questo Anci Lombardia si stringe "attorno a Cesate e ai suoi cittadini in questo momento di prova", impegnandosi a sostenere le iniziative che la comunità vorrà promuovere per affermare i valori della legalità e del rispetto reciproco, "nella convinzione che l'unione tra istituzioni rafforza la resistenza alle illegalità, sotto qualunque forma esse si manifestino" ha concluso Scanagatti.

 

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