Milano, 10 ottobre 2024

CIRCOLARE INFORMATIVA N. 547/24

Ai Signori Sindaci
Assessori di competenza
Presidenti del Consiglio Comunale
Segretari Comunali
Responsabili di settore
Organi di ANCI Lombardia

Oggetto: Esercizio abusivo della professione di Guida Turistica: controlli e sanzioni

Gentilissime/i

Per opportuna conoscenza si rende noto il testo della comunicazione, inviata ad ANCI dalla Associazione Nazionale Guide Turistiche, in relazione all’oggetto:

“Al Presidente di ANCI Dott. Roberto Pella

Ai Vicepresidenti e al Direttivo di ANCI

Ai Presidenti delle ANCI regionali

Ai Presidenti dei Consorzi dei Comuni Trentini e della Provincia di Bolzano

Al Presidente del Consorzio degli Enti Locali della Valle d'Aosta

Gentilissimi,

vi scriviamo, con preghiera di diffusione presso tutti i Sindaci, in merito ad un aspetto della nuova normativa sulla professione di guida turistica che riguarda le Amministrazioni Comunali.

Vi inviamo copia della Legge n. 190 del 13 dicembre 2023 (modificata dalla Legge n. 56 del 29 aprile 2024) e del relativo Regolamento (DM 88 del 26 giugno 2024), che normano l'attività delle guide turistiche e assegnano ai Comuni il compito di effettuare controlli.  Le sanzioni amministrative previste variano da euro 3.000 a euro 12.000 per i soggetti non iscritti nell'elenco nazionale che esercitano abusivamente, e da euro 5.000 a euro 15.000 per agenzie di viaggi, tour operator e responsabili degli istituti e dei luoghi della cultura aperti al pubblico, anche appartenenti a soggetti privati, che si avvalgono di persone non abilitate. La Legge chiarisce inoltre chi è autorizzato ad effettuare visite guidate: le guide turistiche abilitate italiane e le guide europee che esercitano su base temporanea e occasionale, previa dichiarazione inviata in via telematica al Ministero del Turismo (Elenco dei prestatori in allegato).  La normativa restringe inoltre la possibilità di deroga al solo caso "di aperture straordinarie, organizzate da persone giuridiche ed enti del Terzo settore, di siti non qualificabili come istituti o luoghi di cultura per le visite svolte senza l'ausilio di guide turistiche, per le quali sia esclusa qualsiasi forma di pagamento o di iscrizione. Tali aperture straordinarie possono essere autorizzate dal Ministero del Turismo, previa presentazione, non oltre trenta giorni prima, di un'istanza da parte dell'interessato". In tutte le Regioni italiane i colleghi lamentano frequenti fenomeni di esercizio abusivo della professione di guida turistica, che si manifestano in maniera più evidente nelle località più frequentate dal turismo, ma che sono presenti pressoché ovunque si svolgono visite guidate. Ad oggi le guide turistiche non si sono ancora potute iscrivere all'elenco nazionale, ma ovunque in Italia sono munite di un tesserino di riconoscimento rilasciato dalle Regioni o dai Comuni. Vista la frequenza degli abusi e l'entità delle sanzioni applicabili, vi scriviamo per sollecitare le Amministrazioni Comunali ad effettuare controlli su chi esercita la professione e per invitarle a sorvegliare sulle iniziative che prevedono visite guidate sul loro territorio. Invitiamo altresì a tener conto della nuova normativa nella redazione di futuri bandi per l'assegnazione dei servizi interni ai luoghi d'arte e di cultura e nell'organizzazione di eventi di competenza dei Comuni vostri associati. 

Restiamo a disposizione per delucidazioni.

Ringraziando per l'attenzione porgiamo cordiali saluti,

Anna Bigai

Presidente ANGT 

(Associazione Nazionale Guide Turistiche)”

Il tema degli abusi in ambito turistico e delle responsabilità in capo ai Comuni circa i controlli da effettuare e le sanzioni da comminare, non solo per l’esercizio abusivo della professione di guida turistica ma anche per quanto riguarda la vigilanza su airbnb, l’apertura di nuovi alloggi, l’utilizzo della tassa di soggiorno, ecc., ricorrono frequentemente nei momenti di confronto con il mondo delle istituzioni e degli operatori economici del settore.

Si ritiene che le problematiche evidenziate vadano approfondite, anche per mettere i Comuni in condizione di poter esercitare adeguatamente le competenze assegnate e svolgere il ruolo di ente protagonista del “sistema turistico locale”, soprattutto per quanto riguarda il turismo di prossimità.

In proposito ANCI Lombardia aggiornerà i Comune circa le iniziative assunte in merito.

Cordiali saluti.

Fabrizio Ispano Presidente Dipartimento Cultura

G.Vismara Coordinatrice Dipartimento Cultura

Anci Vismara