Milano, 4 giugno  2021

Prot. n.1204  /2021

Circolare n. 402 /2021

Ai Signori

Sindaci

Assessori competenti

Segretari comunali

Responsabili di settore

Organi ANCI Lombardia

 

 

In questa fase dell’anno scolastico le Scuole e i Comuni stanno definendo la programmazione educativa e didattica per il 2021/22. Alla luce di quanto avvenuto nelle nostre comunità con la pandemia e visti gli esiti positivi di alcune campagne promosse da ANCI, proponiamo di valutare le seguenti proposte, che potrebbero essere messe in programma e diventare un appuntamento “stabile” per le Scuole. Con il COVID-19 i Comuni sono diventati ancora di più un riferimento per le comunità civiche. E’ opportuno quindi che i giovani studenti conoscano i meccanismi di funzionamento della macchina comunale, sappiano dove si trovano gli uffici, quali servizi erogano, quali persone svolgono determinate mansioni, se e dove siano attive azioni di volontariato e di mutuo aiuto ecc.  Sarebbe opportuno organizzare occasioni in cui gli studenti possano conoscere personalmente il Sindaco, gli Assessori, i Consiglieri di maggioranza e minoranza ed imparino, nelle forme concordate con le Scuole, le modalità di attuazione della democrazia rappresentativa e del funzionamento degli enti locali, attraverso visite degli Amministratori nelle Scuole e degli studenti presso le sedi comunali. Si tratta di iniziative che comportano costi minimi, ma hanno un’alta valenza civica e sociale, anche per riflettere sul ruolo di “rappresentante dei cittadini” e sull’impegno e responsabilità che tale incarico comporta.

 

Lo scorso 27 maggio abbiamo celebrato il 30° anniversario dell’approvazione della Legge n. 176. Con questo atto la Repubblica ha “adottato” la Dichiarazione ONU dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

In molti Comuni si sono organizzate azioni finalizzate a dare concreta attuazione ai principi inseriti nella Dichiarazione ONU, dalla consegna della Costituzione Italiana agli studenti alla istituzione dei Consigli dei ragazzi (con coinvolgimento dei giovani nell’analisi e nella proposta di iniziative per il proprio quartiere o territorio) o con attività di volontariato civico e cittadinanza attiva, che hanno portato ad assumere scelte urbanistiche e di mobilità, con limiti di velocità per la fruizione di zone dedicate ai minori, school street, ztl scolastiche; servizi dedicati ai giovani, anche gestiti dai giovani stessi, ecc.           Questo consentirebbe ai giovani e agli studenti di sentirsi “protagonisti” della vita della comunità, nelle forme e con le caratteristiche specifiche che ogni territorio vorrà darsi.

         

Lo studio dell’Educazione Civica è tornato nelle Scuole grazie alla Legge 20 agosto 2019, n. 92 (alla quale ha contribuito anche ANCI con la sua campagna promozionale).

L’insegnamento ruota intorno a tre nuclei principali:

- La Costituzione, il diritto (nazionale e internazionale), la legalità e la solidarietà.

- Lo sviluppo sostenibile, l’educazione ambientale, la conoscenza e tutela del patrimonio.

- La cittadinanza digitale.

L’Educazione Civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri.

Si ritiene che organizzare iniziative di Educazione Civica e inserirle nella programmazione delle attività scolastiche possa costituire un esempio tangibile e concreto dell’impegno degli adulti a educare i giovani a vivere la comunità e a crescere come cittadini consapevoli e responsabili, ovviamente in base all’età e alle possibilità di ciascuno.

 

Ogni anno, il 2 giugno, si ricorda la nascita della Repubblica Italiana, con il Referendum consultivo che vide anche le donne al voto per la prima volta.

Essendo collocato al termine delle attività didattiche, l’anniversario può prestarsi opportunamente a manifestazioni di tipo civico, oltre ad essere l’occasione per organizzare momenti di festa e di incontro per tutta la comunità.

 

Riteniamo che ogni Comune possa interpretare il “senso civico” promosso dalle iniziative elencate (che costituiscono proposte a titolo esemplificativo) e trasferirlo ai propri concittadini nelle forme che riterrà più opportune.

Si invitano gli Amministratori locali a proporre alle Scuole l’inserimento nella programmazione educativa e didattica di proposte utili a tenere vivo e rafforzare il “senso civico”, la partecipazione dei cittadini, lo spirito di appartenenza alla comunità, la tutela del patrimonio pubblico.

ANCI Lombardia valuterà anche la possibilità di monitorare e raccogliere le iniziative organizzate in questo senso, per condividerle con gli Amministratori locali e diffondere le buone prassi.

       

Cordiali saluti.

 

Loredana Poli 

Presidente Dipartimento Istruzione di Anci Lombardia

 

Gianpiera Vismara

Coordinatrice Dipartimento Istruzione di Anci Lombardia