Milano, 26 marzo 2021
Prot. n.  720/2021
Circolare n. 218 /2021
Ai Signori
Sindaci
Assessori competenti
Segretari comunali
Responsabili di settore
Organi ANCI Lombardia

Oggetto: Assistenza educativa – Nuovi modelli PEI

Gentilissime/i
a seguito dell’incontro tecnico, tenutosi in data 22 marzo 2021, con il  Ministero dell’Istruzione per i nuovi Modelli PEI - Piano Educativo Individualizzato sull’inclusione scolastica per alunni disabili (di cui al Decreto Interministeriale 29 dicembre 2020, cui ha collaborato anche l’ANCI nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale sull’inclusione per la disabilità, del Ministero dell’Istruzione), si fa presente che, a tal proposito,  sono emerse diverse questioni che i Comuni stanno rilevando in relazione alla competenza loro attribuita sull’assistenza specialistica. In particolare i Comuni hanno espresso la preoccupazione che, con i meccanismi dei nuovi modelli PEI, parte delle richieste oggi soddisfatte dall'insegnante di sostegno potrebbero essere reindirizzate sull'assistenza dei Comuni, provocando ulteriori aumenti della spesa che, senza un adeguato sostegno finanziario statale, potrebbero non essere più sostenibili.  Attualmente, a livello nazionale, gli assistenti specialistici sono circa 54.000 e, quasi esclusivamente, il servizio viene affidato dai Comuni in appalto alle cooperative. 

L’ANCI, da parte sua, ha ribadito al Ministero dell’Istruzione alcuni punti già affermati nel corso delle precedenti riunioni dell’Osservatorio Nazionale:
- necessaria emanazione di provvedimenti attuativi del Dlgs 66/17: l’Intesa di Conferenza Unificata per la definizione dei profili professionali del personale destinato all'assistenza; l’accordo in sede di Conferenza Unificata, per la definizione delle modalità attuative e le sedi per individuare il fabbisogno degli interventi e dei servizi di competenza degli enti locali; le Linee guida del Ministro della Salute per la certificazione della disabilità e alle modalità di redazione del Profilo di funzionamento. Quest’ultimo atto di particolare importanza, poiché documento propedeutico a tutti gli altri.
- definizione più precisa, sul territorio, della distinzione tra l’assistenza di base, igienica, materiale, nella mensa e negli spostamenti, etc., di competenza della scuola e l’assistenza educativa per lo sviluppo dell’autonomia e della comunicazione, di competenza degli enti territoriali (qualche passo in avanti è stato ottenuto nel correttivo del Dlgs 66/17).
- previsione, a livello centrale, di specifiche risorse per i Comuni per il sostegno della funzione di assistenza, come già avviene per Province e Città Metropolitane.

Il Ministero dell’Istruzione si è impegnato ad approfondire le questioni emerse nell’incontro annunciando l’intenzione di avviare, nel più breve tempo possibile, incontri sui provvedimenti di Conferenza Unificata (Intesa profili professionali e Accordo per l’individuazione dei fabbisogni di cui all’art. 3, c. 5 bis) che vedono il coinvolgimento dell’ANCI e di cui vi terremo aggiornati.

Cordiali saluti.
Loredana Poli 
Presidente Dipartimento Istruzione di Anci Lombardia
Gianpiera Vismara
Coordinatrice Dipartimento Istruzione di Anci Lombardia