"C'è un forte uso dei social, e via social ci si ritiene quasi impuniti e si minaccia con maggiore facilità. Poi sono aumentati notevolmente gli esposti e le querele temerarie, fatti per intimidire: contro molti Sindaci vengono aperti procedimenti che poi finiscono nel nulla e che comunque comportano uno stress importante."
Ha commentato così Mauro Guerra, Presidente di Anci Lombardia, in una intervista al Tg Rai Lombardia i dati presentati il 15 agosto dal dossier del Ministero dell'Interno che evidenzia come nei primi sei mesi dell'anno, in Italia, ci sono state minacce nei confronti di 300 amministratori locali, di cui 153 sindaci. 
Il dato è in calo rispetto a quello dello scorso anno, quando gli amministratori sotto tiro erano stati 369.
Prima regione per numero di segnalazioni la Lombardia (42 casi), seguita da Campania (40) e Calabria (33).