Martedì 31 marzo 2020, alle ore 10.00, ha avuto luogo il terzo incontro con tutti i Comuni capofila del Progetto “La Lombardia è dei giovani” e con numerosi partner, per la verifica delle attività svolte nei territori e per evidenziare le problematiche sorte negli ultimi due mesi, anche in vista del prosieguo e dello sviluppo dei vari programmi presentati.
L’appuntamento, deciso a fine gennaio, si è svolto in videoconferenza, come molti incontri organizzati da ANCI Lombardia e da Regione in questo periodo di emergenza COVID-19, che interessa tanti territori di tutto il mondo e in particolare la Lombardia. Le Istituzioni, consapevoli delle difficoltà del momento, hanno assicurato di sostenere comunque la fase attuativa del progetto, impegnandosi anche nella ricerca di nuove soluzioni, attraverso la rivisitazione delle diverse programmazioni e con opportune varianti, anche dal punto di vista della tempistica.
All’incontro erano collegati anche i rappresentanti della Direzione Sport e giovani di Regione Lombardia, che hanno aggiornato i presenti in merito ai provvedimenti assunti. In particolare la Dirigente dell’area Politiche giovanili e programmazione europea, dott.ssa Susanna Minghetti, ha dato notizia della delibera assunta in data 30 marzo 2020 dalla Giunta regionale, con cui sono state approvate le proroghe delle scadenze di numerose iniziative regionali, tra cui anche il progetto “La Lombardia è dei giovani”.
Quanto approvato da Regione permette agli Enti partecipanti di impegnarsi con più serenità e tranquillità nel predisporre nuove azioni, sempre mantenendo fermi gli obiettivi prefissati, che comunque dovranno essere perseguiti, dimostrando come sempre la tenacia e la forza dei cittadini lombardi.
Gli interventi dei partecipanti alla videoconferenza hanno sottolineato le difficoltà che tutti i Comuni della Lombardia hanno affrontato in questi mesi e tutti hanno concordato nell’affermare la necessaria e comune volontà di portare avanti le attività attraverso una rimodulazione di alcuni aspetti del loro programma, anche sperimentando nuove soluzioni e trasformando in opportunità le criticità dell’emergenza in corso, come precisato anche dalla dr.ssa Minghetti.
Una sempre più intensa digitalizzazione delle attività ha permesso e permetterà a tutti di essere sempre attivi e di creare nuove comunità online. Le relazioni stabilite tra gli enti hanno indotto i partecipanti anche a proporre iniziative di formazione e confronto tra i Comuni capofila, nell’ottica della costituzione di una rete permanente di supporto alle politiche per i giovani.
Fondamentale, viste le finalità normate nel bando, si è rivelato il campo del volontariato, che garantisce in particolare ai giovani lombardi di dedicarsi e interessarsi alla comunità e di aiutare efficacemente tante persone, attualmente in difficoltà, realizzando concretamente le misure di “cittadinanza attiva” previste dalla DGR regionale.
In questo particolare momento storico, la parola d’ordine è “restare a casa, ma non fermarsi”, nel rispetto di quanto disposto dalle Istituzioni, ma tenendo vivo quello spirito lombardo che è caratterizzato dall’operosità, dalla solidarietà e dalla capacità di iniziativa.
I presenti hanno aggiornato le loro agende e hanno chiesto di poter modificare i programmi e i tempi, ma tenendo fede all’obiettivo di fondo, che è quello di coinvolgere i giovani lombardi e consentire loro di dare un contributo alla redazione della Legge regionale sulle politiche per i giovani. La soddisfazione di tutti è stata rimarcata dal fatto che i giovani pur costretti in casa e limitati nelle loro attività, hanno dimostrato di esserci e di voler partecipare.
Il prossimo appuntamento, per condividere gli sviluppi del nostro progetto, è fissato per il giorno 27 maggio 2020.
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