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CIRCOLARI

Circolare n. 229/2021

Assegnazioni CSC 25 marzo 2021

30 Marzo 2021

Circolare n. 229/2021

TEMI: FINANZA

Milano, 30 marzo 2021
Prot. n. 736/2021
Circolare n. 229/2021

Ai Signori Sindaci
Assessori di competenza
Segretari Comunali
Responsabili di settore
Organi ANCI Lombardia
LORO SEDI

Oggetto: Assegnazioni CSC 25 marzo 2021

Gentilissimi,

inviamo per necessaria conoscenza la seguente comunicazione ricevuta da IFEL che mette a disposizione il dettaglio per singolo ente di alcuni schemi di decreto approvati nella Conferenza Stato-Città del 25 marzo scorso e che saranno resi noti nei prossimi giorni dal Ministero dell’Interno.

Si tratta degli schemi di decreto riguardanti:
-              l’acconto pari a 200 milioni di euro delle risorse stanziate dalla Legge di Bilancio 2021 (co. 882) ad integrazione del cosiddetto “Fondone”. L’assegnazione si basa su due criteri fondamentali: una quota pari a 130 mln. di euro sulla base della perdita di gettito 2020 aggiornata ai dati di fine anno, una quota pari a 70 mln. di euro sulla base di una stima della perdita di gettito 2021 riconducibile all’addizionale comunale Irpef. 
Si ricorda che, con il dl “Sostegni”, lo stanziamento complessivo per il 2021 è stato incrementato da 450 mln. a 1.350 mln.; pertanto il saldo delle assegnazioni ai Comuni previsto per il mese di giugno 2021 riguarderà a legislazione vigente 1.135 mln. di euro.
-              il ristoro pari a 82,5 milioni di euro per il minore gettito dovuto all’esenzione del canone patrimoniale (art. 1, commi 816 e seguenti, legge n. 160/2019) dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021, con riferimento alle occupazioni già esonerate dal pagamento di TOSAP e COSAP per una parte dell’anno 2020;
-              il ristoro pari a 48,2 milioni di euro delle minori entrate dovute all’esenzione della seconda rata IMU 2020, disposta dagli artt. 9 e 9-bis del DL 137/2020 per gli immobili e le relative pertinenze in cui si esercitano le attività di pubblico esercizio, commercio e servizi alla persona (cod. ATECO degli allegati 1 e 2 del decreto). 
In merito all’ultimo punto si ritiene opportuno precisare che, in sede di Conferenza Stato Città, Anci ha espresso parere favorevole “condizionato” all’impegno che le minori risorse assegnate, rispetto a quanto stanziato dalla norma di riferimento (oltre 160 mln. di euro), rimangano a disposizione del comparto comunale, per verificare eventuali sottovalutazioni delle perdite di gettito nel corso di questo difficile esercizio finanziario.
Nelle more della pubblicazione dei dati da parte del Ministero dell’Interno, riteniamo utile diffondere la tabella delle assegnazioni indicate presso ciascuna Anci regionale.

Cordiali saluti.
Rinaldo Mario Redaelli
Segretario Generale Anci Lombardia

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