Milano, 5 maggio 2020 
Prot. n. 1391/2020 
Circolare n. 305/2020 
Ai Signori Sindaci
Assessori di competenza
Segretari Comunali
Responsabili di settore
Organi ANCI Lombardia
LORO SEDI

Oggetto: Emergenza Coronavirus 183  Programmazione servizi educativi e scolastici 2020/21

Gentilissime/i

In attesa che vengano emanate disposizioni nazionali o regionali relative all’oggetto o che pervengano risposte alle richieste inviate da ANCI Lombardia al Ministro dell’Istruzione e alla Regione Lombardia, si ritiene opportuno riassumere le iniziative da noi realizzate, per favorire l’avvio della programmazione dei servizi educativi e scolastici 2020/21, per fare il punto rispetto alle scadenze previste dalla normativa in vigore (in base alla quale si erano attivati dei percorsi condivisi con i Comuni lombardi) e per rispondere ai numerosi quesiti pervenuti.

In proposito si ricorda che le note inviate da ANCI Lombardia al Ministro dell’Istruzione Azzolina e al Presidente di Regione Lombardia Fontana sono consultabili sul sito  www.anci.lombardia.it / Sezione Circolari, in allegato alla presente.

Con circolare n. 63 del 13 febbraio scorso ANCI Lombardia aveva fornito ai Comuni alcune indicazioni operative per la programmazione dei servizi educativi e scolastici per il 2020/21, alla luce di una serie di accordi assunti con i Comuni durante il convegno organizzato da ANCI Lombardia lo scorso 16 gennaio e in base a provvedimenti emanati prima dell’emergenza sanitaria in corso.

Servizi educativi 0-6 anni - In particolare, per i servizi educativi 0-6 anni, si era deciso di avviare la programmazione citata ai sensi della DGR n. 2108 del 9 settembre 2019, che prevedeva la costituzione di ambiti territoriali, con l’individuazione di un Comune capofila che coordinasse l’attività dei Comuni ricompresi nei confini dei Piani di zona. I Comuni dovevano segnalare ad ANCI Lombardia, entro il 31 marzo scorso, il referente individuato per l’ambito.

Diversi territori ci hanno risposto, rispettando i termini stabiliti e segnalandoci i referenti di ambito, ma risulta evidente a tutti come l’emergenza COVID-19 abbia cambiato le condizioni entro le quali operare, le priorità e la tempistica degli interventi.

Dalla Regione è pervenuta una nota per l’utilizzo dei fondi di cui al Decreto L.vo n. 65/2017 relativi all’annualità 2019, in corso di erogazione, per fronteggiare l’emergenza COVID-19, che ANCI Lombardia ha trasmesso con propria circolare n. 260 del 20 aprile scorso.

A questo proposito si segnala che Regione ed ANCI Lombardia hanno chiesto al Ministero dell’Istruzione di erogare al più presto i fondi 0-6 anni relativi all’annualità 2020, in modo che i Comuni possano disporre in tempi congrui delle risorse loro spettanti.

Dimensionamento Scuole dell’infanzia - Come previsto dalla DGR n. 2279 del 21 ottobre 2019 ANCI Lombardia ha individuato i propri referenti ai tavoli territoriali per il dimensionamento delle scuole dell’infanzia. Durante gli incontri tenuti con Regione, Ufficio Scolastico Regionale e FISM Lombardia si sono assunti gli opportuni accordi, al fine di predisporre una proposta per l’anno scolastico 2020/21. Purtroppo l’emergenza COVID-19 ha modificato notevolmente i termini del problema, in quanto le Scuole paritarie ci hanno rappresentato le notevoli difficoltà incontrate in questi mesi, non escludendo il rischio, per alcune di esse, di non poter riaprire a settembre. Vedete nelle lettere allegate le richieste di sostegno per tali istituzioni scolastiche, presenti in modo rilevante nei nostri territori.

Didattica a distanza e pulizia straordinaria delle scuole - Per l’emergenza COVID-19 ANCI Lombardia ha aggiornato costantemente i Comuni in merito ai provvedimenti assunti a livello statale e regionale.

Tramite ANCI Lombardia i Comuni hanno avuto informazioni in merito a finanziamenti statali alle Scuole per l’attività didattica a distanza, alle risorse straordinarie assegnate alle scuole per la pulizia dei locali scolastici, alla possibilità di concordare con gli enti gestori una nuova programmazione degli interventi educativi a domicilio per alunni con disabilità.

Il Ministero dell’Istruzione ha diramato indicazioni per lo svolgimento delle prove d’esame. Nel prossimo anno scolastico l’attività didattica “ordinaria” inizierà il 1° settembre 2020, con possibilità di integrare e recuperare le attività già dall’inizio dell’anno scolastico.

Edilizia scolastica – Ai Comuni sono state comunicate le nuove scadenze aggiornate dalla Cabina di regia nazionale. Si attende la formalizzazione dei decreti annunciati, relativi a nuove risorse. Ad oggi non risultano diramate disposizioni in merito all’allestimento degli spazi necessari per settembre né ai parametri da utilizzare per garantire il richiesto distanziamento.

Centri estivi - Non essendovi ancora disposizioni certe in merito, risulta impossibile fornire indicazioni per l’organizzazione dei centri estivi. Tuttavia risultano in corso di emanazione norme che possono interessare direttamente i Comuni, da sempre impegnati nella programmazione e gestione delle iniziative per l’estate. 

In attesa delle indicazioni che il Comitato tecnico-scientifico fornirà ai Ministeri competenti, i Comuni possono iniziare a raccordarsi con i soggetti che nel territorio collaboravano per l’organizzazione dei centri estivi (associazioni sportive, oratori, cooperative, ecc.) per individuare spazi idonei, soprattutto all’aperto, in modo che, non appena in possesso delle disposizioni attese, si potrà procedere con l’organizzazione delle attività.

Trasporto scolastico - Numerosi Comuni ci hanno contattato, chiedendo come comportarsi in merito agli adempimenti previsti dall’art. 92 4-bis del Decreto “Cura Italia”, che prevede che si debbano pagare le prestazioni del servizio di trasporto scolastico, anche se non rese.

In proposito ANCI Lombardia ha segnalato a vari livelli istituzionali le difficoltà dei Comuni ad ottemperare al dettato normativo (non solo per l’art. 92 4-bis, ma anche per l’art. 48 del “Cura Italia”). Ci risulta siano in corso trattative per venire incontro ai Comuni. 

A chi ci ha chiesto indicazioni in merito al pagamento delle spese di trasporto, rispondiamo di attendere l’esito di tali trattative. Qualora pervenissero agli uffici comunali formali richieste di pagamento da parte dei titolari dei servizi di autotrasporto, i Comuni valutino caso per caso le condizioni di pagamento, alla luce del fatto che i medesimi non hanno sostenuto alcune spese (es. per il carburante, ecc.) e quindi, oggettivamente, riteniamo ci siano margini per una mediazione.

In ogni caso, si consiglia di  attendere l’esito delle trattative in corso.

Mense scolastiche – Non sono ancora state diramate disposizioni in merito. ANCI ha recentemente organizzato un webinar sulle linee guida in merito alla ristorazione scolastica, ma si attendono indicazioni relative all’organizzazione del servizio per il prossimo anno scolastico, con le precisazioni richieste in merito alle misure da adottare per garantire le condizioni di sicurezza.

Organici del Personale scolastico - Nei prossimi giorni verranno resi noti i dati relativi agli organici del Personale docente e ATA, dati essenziali per adempiere ad un preciso mandato dei Comuni, tenuti a fornire i locali scolastici e i servizi relativi al diritto allo studio.

Poiché ci risulta che alcuni Dirigenti Scolastici stiano già contattando le famiglie (ma non i Comuni!) in merito a possibili “dirottamenti” di alunni dal plesso frequentato l’anno scorso ad altri plessi, con conseguente necessità di trasporto scolastico, si invitano gli Amministratori locali lombardi a raccordarsi con le Scuole dei propri territori, e anche tra di loro, per raccogliere tutte le informazioni circa i numeri delle classi autorizzate e per avviare la programmazione dei servizi educativi e scolastici di loro competenza.     

ANCI Lombardia ha già segnalato all’Ufficio Scolastico Regionale tali iniziative estemporanee di alcuni Dirigenti Scolastici, che dovrebbero quantomeno sentire prima i Comuni, considerando chi paga il servizio.

Dai nostri documenti pubblicati risulta che ANCI Lombardia ha già chiesto un incremento di risorse umane (docenti e ATA), considerando le annunciate ipotesi del Ministro circa i modelli organizzativi da adottare per le lezioni in classe e a distanza.

In particolare, per i servizi educativi 0-6 anni, sarebbe utile che tutti i territori avessero elementi certi relativamente a: 
1.il numero delle domande di servizi educativi presentate dalle famiglie;
2.il dato relativo alle nascite, distinto per anno, dei bambini residenti di età da 0 a 6 anni;
3.le risorse disponibili (nazionali, regionali, locali) e la tempistica circa il loro utilizzo;
4.le esperienze già in corso in Lombardia, con descrizione della varietà dell’offerta dei servizi 0-6 anni;
5.le condizioni economiche delle famiglie richiedenti; 
6.la sostenibilità della gestione, per gli enti che erogano servizi;
7.il numero dei Comuni titolari di strutture che erogano servizi per la fascia 0-6 anni;
8.il numero dei Comuni potenzialmente interessati a “governare” il sistema educativo 0-6 anni;
9.il numero delle strutture utilizzate e quelle potenzialmente “riconvertibili” a servizi per la fascia 0-6 anni;
10.i bisogni formativi per il Personale educativo;
11.il numero di post autorizzati su servizi educativi 0-6 anni.

La raccolta dei dati è elemento essenziale per una seria programmazione dell’offerta di servizi, al fine di soddisfare le esigenze delle famiglie.  

ANCI Lombardia aggiornerà i Comuni lombardi non appena in possesso di informazioni e dati utili alla programmazione dei servizi educativi e scolastici, anche in merito agli organici del Personale scolastico, che dovrebbero essere assegnati nei prossimi giorni agli Uffici Scolastici Regionali.

Cordiali saluti.

Loredana Poli
Presidente Dipartimento Istruzione
Educazione  Edilizia Scolastica

G.Vismara 
Coordinatrice Dipartimento Istruzione
Educazione Edilizia Scolastica