Primo osservatorio Ipsos-Anci Lombardia
14 Luglio 2010
Si è svolta presso l’Urban Center di Milano la prima presentazione dell’Osservatorio Ipsos – Anci Lombardia “I comuni lombardi e la percezione dei cittadini”.
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La ricerca contiene un confronto con dati raccolti a livello nazionale e per area geografica e i trend storici dell’andamento di tutti i principali risultati, provenienti dalla banca dati Ipsos.
“E’ il primo di una serie di approfondimenti che abbiamo pianificato con l’istituto Ipsos per monitorare il giudizio dei cittadini lombardi sulle tematiche che riguardano le amministrazioni comunali – spiega il Presidente di Anci Lombardia Attilio Fontana -. Siamo convinti che nel tempo diventerà uno strumento molto utile per la politica. Questa ricerca, che esce in concomitanza con la manovra e con l’accordo sull’autonomia fiscale dei Comuni, ci mostra quanto fortemente i cittadini si rispecchino nelle realtà comunali. E’ una cambiale di fiducia che non può essere ignorata da nessuno. Sarebbe bene che ne tenesse conto anche chi intende tagliare i fondi unicamente alle autonomie locali”.
Questi i principali contenuti:
- Le preoccupazioni dei lombardi: l’occupazione è la preoccupazione principale (per il 71% degli intervistati), seguita dalla situazione politica nazionale (29%), dalla situazione economica (27%) e dalla sicurezza (16%). Quando si passa ai problemi della Lombardia, l’agenda delle priorità sembra modificarsi: l’occupazione resta al primo posto delle citazioni spontanee, ma aggregando i problemi per grandi aree tematiche quelli legati alla mobilità risultano essere quelli percepiti come prioritari dagli intervistati (34%) soprattutto in Provincia di Milano (45%). Assai rilevanti rimangono comunque le aree dell’occupazione ed economia (27%) e il tema del welfare (24%).
- Rispetto al 2009 crescono tra i lombardi le preoccupazioni a livello nazionale per i temi economici e per la situazione politica, mentre cala decisamente il tema della sicurezza (che passa dal 37% al 25%). A livello locale aumentano invece la percezione della mobilità e del welfare come priorità da affrontare.
- Il giudizio sull’operato dei comuni lombardi: circa 6 cittadini su 10 esprimono un giudizio positivo sull’operato del proprio Comune, anche se con alcune differenze a livello territoriale e per dimensione. I più soddisfatti sembrano essere i residenti della bassa Lombardia, meno soddisfatti i residenti in provincia di Milano. In ogni caso il livello di soddisfazione per l’operato delle amministrazioni risulta a livello decisamente superiore al dato medio nazionale.
- La crisi economica: a livello nazionale si evidenzia un aumento consistente del pessimismo. Questo aumento si registra anche tra i cittadini lombardi e risulta inoltre in linea con il calo della fiducia dei consumatori. Non solo infatti il 70% dei lombardi è molto o abbastanza preoccupato per la crisi economica, ma il 40% è convinto che il peggio debba ancora arrivare, mentre solo il 28% ritiene che il peggio sia ormai passato.
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“Dalla ricerca emerge come in questi mesi di crisi le priorità dei cittadini riguardino temi come welfare e mobilità – commenta il Vicepresidente di Anci Lombardia Giulio Gallera -. Sappiamo dei sacrifici imposti dalla manovra, ma non vorremmo che i tagli agli enti locali si riflettessero in uno scadimento dei servizi in questi settori: i cittadini ci dicono di evitarlo”.
“E’ impressionante quanto sia alto il livello di guardia dei cittadini della Provincia di Milano sul tema della mobilità – aggiunge Giorgio Oldrini, Vicepresidente di Anci Lombardia – Mi auguro che tutti i Comuni interessati e le istituzioni preposte possano trovare una soluzione a questo problema cruciale, e soprattutto che su questo settore vicino al collasso non si abbattano tagli scriteriati dovuti agli effetti della manovra sui Comuni e sulla Regione”.
Prossimi appuntamenti con l’Osservatorio Ipsos – Anci Lombardia:
Settembre: la qualità della vita nei Comuni lombardi
Novembre: il giudizio sull’operato dei Comuni – focus amministratori locali.
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