“L’apertura del sottosegretario Delrio sullo svincolo dal patto di stabilità per i Comuni colpiti dal maltempo è ottima e noi la caldeggiamo. Il patto, infatti, rappresenta un vero limite per i Comuni, soprattutto nell’ottica degli investimenti, e questo limite diventerebbe ancora più stringente nei territori colpiti dal maltempo”. Lo afferma Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona, uno dei centri più colpiti dal maltempo degli ultimi giorni con l’ondata di piena del Po che ha raggiunto i territori limitrofi al capoluogo.
“A Cremona città la situazione è sempre stata sotto controllo”, spiega Galimberti. “I tecnici comunali si sono mossi fin da subito in sinergia con Prefettura, Aipo e con gli altri enti competenti, mettendo in atto provvedimenti di protezione civile e ordinanze di evacuazione preventiva nelle aree golenali”.
In ogni caso il sindaco cremonese non ritiene sufficiente lo sblocco del patto per risolvere le emergenze idrogeologiche dei territori. “E' il presupposto per fare gli investimenti, occorre elaborare velocemente progetti e, senza troppa burocrazia, renderli operativi”, sottolinea Galimberti. “ A Cremona si sta concludendo il progetto della Roggia Quistra, corso d’acqua che si trova a nord della città e che può ricevere le acque dei canali confluenti su Cremona, che causano allagamenti in caso di forti piogge. La nostra amministrazione – conclude - si è già impegnata a mettere in campo altri progetti che riguardano lavori idraulici che potrebbero giovare ad altre zone della città”.