“Questa mattina firmiamo un protocollo di cooperazione che muove da una considerazione: Expo 2015 sarà uno straordinario evento con il suo cuore a Milano ma sarà anche un evento che investirà l’intero Paese e, per questo, Anci vuole che di questa occasione siano partecipi tutte le comunità e tutti cittadini d’Italia” con queste parole Piero Fassino, Presidente di Anci, ha presentato il protocollo d’intesa firmato da Anci, Expo Milano 2015, Padiglione Italia e il Governo.
Per Fassino “Anci con questa intesa vuole creare l’occasione affinché Expo sia un’occasione per mobilitare ogni territorio, ogni comune e ogni comunità”.
Per questo l’impegno dell’Associazione dei comuni si tradurrà in una “campagna di comunicazione e di iniziative per promuovere e far conoscere Expo in tutto il Paese, che si sostanzierà a partire da gennaio 2014 fino a ottobre 2015. Affiancheremo i Comuni nella valorizzazione delle iniziative più rilevanti che già organizzano sul loro territorio in modo che diventino parte delle opportunità dei sei mesi di Expo in Italia. Inoltre costruiremo, con i Comuni che vorranno, una serie di eventi Expo nelle città nel corso di questi due anni. Nei 6 mesi di Expo organizzeremo anche 6 grandi giornate dei Comuni Italiani che promuoveranno le eccellenze dei nostri territori e anche le migliori iniziative delle nostre amministrazioni sui temi della nutrizione”.
Per Fassino “Expo permetterà di dare un'immagine forte dell'Italia in anni in cui questa immagine non è sempre come vorremmo”.
Maurizio Martina, Sottosegretario del Governo con delega per Expo 2015, si è detto “grato all'Anci per il lavoro fatto fino ad ora, basti pensare all'evento del 23 settembre scorso a Milano con il quale sono state poste le basi per questo accordo. Ora con questa firma si da sostanza al programma concordato e siamo nelle condizioni di poter dire che il sistema Italia è ingaggiato su questa partita”. Martina ha inoltre rilevato che con le iniziative messe in campo dall’Anci si individuano gli “elementi essenziali che faranno dei Municipi l'essenza del racconto dell'Italia”.
Diana Bracco, Commissario Generale del Padiglione Italia, ha dichiarato che “durante l’Expo l’Italia sarà rappresentata in due modi: da una parte dall’evento nel suo complesso e dalla sua forza organizzativa, dall’altra dalla capacità del Paese di mettere in vetrina l'Italia e i suoi valori. Tale capacità si sostanzierà nel Padiglione Italia e nelle iniziative sui territori”.
Per Giuseppe Sala, Commissario Unico Delegato del Governo per Expo Milano 2015, “il documento firmato a Milano è importante per fare di Expo un evento di sistema, dove i comuni sono parte integrante dell'offerta ai visitatori”.
Presente all’evento anche il Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, che ha ricordato come “sia nella consapevolezza di tutti che Expo Milano 2015 costituisce un'occasione irripetibile per rilanciare il Paese, una sfida che tutti dobbiamo cogliere e che solo partendo da basso, dai comuni e da suoi rappresentanti, possiamo vincere per assicurare presenza e creazione di entusiasmo”. Per Pisapia “ora è importante coinvolgere i cittadini e far conoscere l'iniziativa, con questo protocollo siamo riusciti a coinvolgere tutti i comuni e tutti i cittadini d'Italia. Questo è un risultato che solo Anci poteva raggiungere”.