“Un’occasione straordinaria per il Paese. Un momento in cui avremo la possibilità di valorizzare il brand Italia, facendo sistema e valorizzando l’attrattività turistica e culturale delle nostre città. Un nuovo Progetto Paese per lo sviluppo, che si aggiunge a quelli già promossi dall’Anci”. Così il presidente dell’Anci, Graziano Delrio, spiega l’importanza del protocollo firmato oggi tra l’Associazione e la società Expo 2015, che si propone di “valorizzare le realtà locali per realizzare il più grande evento internazionale che l’Italia ospiterà nei prossimi anni”.
L’obiettivo, in vista dell’Esposizione Universale del 2015, sarà quello di coinvolgere le amministrazioni locali in momenti di incontro e iniziative per spiegare ai cittadini di tutta la Penisola i temi, le opportunità e le sfide aperte da Expo Milano 2015. In quest’ottica i Comuni, con la regia dell’Anci, definiranno progetti e programmi che, puntando sulle singole specificità ed eccellenze, diano un contributo alla manifestazione. L’Anci, inoltre, metterà a punto un progetto operativo per valorizzare le tipicità e le identità locali.
“Crediamo – afferma Delrio - che l’Expo, grazie anche alla regia dell’Anci, posso diventare un veicolo per lo sviluppo e la valorizzazione delle nostre città e delle loro specificità, soprattutto in termini di cultura enogastronomica ed accoglienza”.
Perché proprio questi due aspetti in particolare? Lo spiega l’amministratore delegato di Expo 2015, Giuseppe Sala: “innanzitutto perché il tema dell’Esposizione universale di Milano è proprio l’alimentazione, argomento sul quale le città italiane hanno molto da dire, nella loro diversità virtuosa. Inoltre – prosegue – l’Expo è un evento che dura sei mesi, e che per questo motivo si presta a favorire il turismo. Sarà una grande occasione per favorire la ripresa e lo sviluppo del Paese”.