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CIRCOLARI

Circolare n. 38/15

12 Febbraio 2015

Oggetto: contratti operatori nazionali di telefonia mobile

Milano, 12 febbraio 2015 
Prot. n. 436/15 
Circolare n. 38/15
Ai Signori
Sindaci
Assessori ai Servizi Pubblici Locali
Responsabili  aree tecnologiche
Segretari Comunali
e.p.c. Organi ANCI Lombardia
Oggetto: contratti operatori nazionali di telefonia mobile
Egregi amministratori,
da oltre un anno, i quattro principali operatori nazionali di telefonia mobile (H3G, TIM, Vodafone Italia e Wind) hanno avviato un'azione di rinegoziazione, al ribasso, dei contratti in essere, stipulati con i Comuni per la locazione delle stazioni radio-base necessarie all'erogazione del servizio.
La richiesta si fonda sulla previsione normativa presente all'art. 93 del Codice delle comunicazioni elettroniche (D.Lgs. 259/2003), che prevede che gli Enti “non possono imporre per l’impianto di reti o per l’esercizio dei servizi di comunicazione elettronica, oneri o canoni che non siano stabiliti per legge”.
Tale azione, oltre a creare motivi di contenzioso, arreca danno e preoccupazione ai Comuni interessati, sia per l'oggetto, sia per le modalità utilizzate per la richiesta di rinegoziazione, che solitamente avviene mediante l'invio di lettere nelle quali si avvisa che, se il Comune non provvederà alla rinegoziazione al ribasso del contratto, l'operatore si riserva la facoltà di corrispondere solo l'importo minimo della Tosap/Cosap previsto per legge o, addirittura, di dismettere la stazione radio-base, lasciando quindi privo di copertura il territorio interessato.
Al fine di limitare questo comportamento e tutelare i Comuni interessati a questa tematica, ANCI ha avviato da qualche mese un tavolo di confronto con i quattro operatori, finalizzato a verificare la possibilità di giungere ad un accordo sostenibile. 
Ferma la richiesta di completa salvaguardia dei contratti già stipulati dai Comuni fino alla loro naturale scadenza, l’obiettivo è quello di definire un criterio di calcolo del valore delle locazioni basato su caratteristiche omogenee e di maggiore equità. 
A questo proposito, per meglio qualificare al tavolo la posizione dei Comuni e confrontare i dati dei gestori, chiediamo la Vostra collaborazione nel fornirci, con urgenza, alcune informazioni relative alla situazione del Vostro Comune, utili a effettuare una mappatura della situazione esistente sul territorio. In particolare, avremmo bisogno di sapere:
- il numero delle stazioni radio base per la telefonia mobile presenti su immobili o terreni di proprietà comunale e, per ogni singola stazione:
- la tipologia di contratto (privatistico, concessione, …) 
- la durata e la scadenza del contratto (eventuali condizioni speciali relative al rinnovo o al recesso) 
- il suo valore economico
- la dimensione dell’area occupata dall’impianto (mq)
- l’altezza dell’impianto tecnologico (mt)
- il gestore dell’impianto ed eventuali operatori che condividono il medesimo
- eventuali condizioni speciali
Per agevolare l’inserimento dei dati e la loro elaborazione Vi alleghiamo un file excel che potrete compilare e trasmetterci all’indirizzo mail posta@anci.lombardia.it entro il 27 febbraio 2015.
Ringraziando per la collaborazione, si inviano cordiali saluti.
Mario Colombo 
Presidente Dipartimento Servizi Pubblici Locali - Ambiente - Mobilità di ANCI Lombardia 
Rinaldo Redaelli 
Vice Segretario Generale ANCI Lombardia
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