Milano, 1 dicembre 2011
Prot. n. 1749/11
Circolare n. 139/11
Al Sindaco
All’Assessore al bilancio
Al Presidente del consiglio
Al Dirigente dell’area finanziaria
E pc ai componenti gli organi di ANCI Lombardia
Caro Amministratore
Da più parti ci vengono richieste informazioni sulla composizione dell’indice sintetico di virtuosità adottato da Regione Lombardia anche in conseguenza delle “classifiche” pubblicate dalla stampa locale.
Precisiamo che ai Comuni è stata data informazione in più occasioni soprattutto dopo il protocollo di intesa firmato il 26 luglio 2011 in cui si è approvata anche la metodologia poi seguita. L’articolazione dei criteri è riportata anche sul numero di ottobre della rivista “Strategie amministrative”
Il risultato finale del lavoro è reperibile sia sul sito di regione Lombardia che sul sito di ANCI Lombardia all’indirizzo http://www.anci.lombardia.it/notizie/La-performance-finanziaria-dei-Comuni-lombardi.asp
In allegato il testo del protocollo, degli allegati, dei criteri individuati e degli algoritmi utilizzati per i calcoli.
Ricapitolando le varie fasi si possono così sintetizzare:
· I Comuni sono stati suddivisi in più classi demografiche
· Sono stati presi in considerazione i bilanci consuntivi certificati che sono stati forniti dal Ministero degli interni relativi al triennio 2006-2008. Si è seguita la scelta di non richiedere ai comuni ulteriori informazioni
· Sono stati individuati dei parametri confrontandoli con esperti e docenti universitari. Ai parametri individuati elaborati con algoritmi sono stati assegnati dei pesi percentuali per la composizione dell’indice finale
· Sono state introdotte premialità in base alla quota di city users (“popolazione fluttuante”) catturata da ciascun comune capoluogo e con popolazione superiore ai 50.000 abitanti (più alta la quota di city users riferibile a un comune più alto il punteggio di premialità attribuito, in considerazione degli investimenti necessari in termini di servizi e di infrastrutture che gravano sul comune)
· Sono state introdotte premialità per i comuni che gestiscono in forma associata, tramite l’Unione, i servizi finanziati da Regione Lombardia
· Sono state introdotte penalizzazioni per i Comuni che non hanno rispettato il patto nel triennio 2007-20102009
· I risultati ottenuti sono stati normalizzati su una scala da 0 a 100
L’indice di virtuosità è stato utilizzato in particolare per la suddivisione del 5% del plafond del Patto di stabilità territoriale ceduto da Regione Lombardia assegnando una cifra procapite proporzionale all’indice di virtuosità ottenuto dal Comune.
Come ripetutamente ribadito si tratta di una prima applicazione sperimentale in cui mancano criteri e indicatori rispetto a qualità e quantità dei servizi. E’ significativo che la virtuosità non viene fatta gravare sui non virtuosi ma si individua un finanziamento ad hoc.
Restiamo disponibili per eventuali richieste.