“Nella collaborazione tra Stato, Regioni e Comuni, prima di pensare alle Local tax forse sarebbe meglio pensare a come usare meglio le risorse. Il primo problema da affrontare è spendere e spendere bene le risorse che abbiamo a disposizione con le leggi che abbiamo, non a caso dai Comuni è sempre arrivato al governo il tema del Patto di stabilità”. Lo ha detto il ministro delle infrastrutture e Trasporti Maurizio Lupi dal palco dell’assemblea nazionale Anci che chiude oggi a Milano la sua trentunesima edizione, ricordando come nello Sblocca Italia uno dei punti che il governo si è posto è stato proprio quello di superare i vincoli del Patto di stabilità.
“Nello Sblocca Italia – ha aggiunto il ministro – abbiamo messo a disposizione 300milioni euro per i Comuni che hanno segnalato opere cantierabili e 100 milioni di euro saranno invece destinati a un nuovo bando per riqualificazione dei Comuni in particolare per aree specifiche da individuare che vanno dal sismico alla riqualificazione energetica. Una scelta – ha sottolineato Lupi - che faremo con Anci, sempre seguendo sempre il criterio della ‘cantierabilità’”.
Facendo un passaggio sulle aree metropolitane come punti di riferimento infrastrutturale di questo Paese, Lupi ha segnalato che “nella distribuzione delle risorse dello Sblocca Italia per prima volta la priorità è stata data alla realizzazione delle reti metropolitane, nello sviluppo del collegamento tra le fra le reti infrastrutturali del paese”.
Segnalando, infine, che “la riforma della legge di contabilità libererà 2,3 miliardi di risorse per i Comuni”, Lupi ha ribadito la necessità e l’urgenza di “utilizzare bene le risorse che abbiamo e fare norme e regole che funzionino e che non portino alla deresponsabilizzazione”.
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