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RICHIESTA OFFERTA PER ATTIVITÀ DI STUDIO E FORMAZIONE IN MATERIA DI APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ANTICORRUZIONE AL SISTEMA ANCI LOMBARDIA

Scaduto: 21 Luglio 2016

ANCI Lombardia, confermando l’orientamento della propria attività alla tutela della legalità, trasparenza, efficacia ed efficienza, intende avvalersi di una collaborazione per attività di studio e formazione in materia di applicazione della normativa anticorruzione

Vista
• la Legge n. 190 del 6 novembre 2012 “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione” la quale all’art. 1, comma 5, prevede che le pubbliche amministrazioni definiscano un piano triennale di prevenzione della corruzione;
• l’art. 1, commi 59 e 60, della citata legge i quali prevedono che la stessa si applichi alle pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs n. 165 del 30 marzo 2001 nonché agli Enti Pubblici ed ai soggetti di diritto privato da esse controllate;
• il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” che al Capo II definisce gli obblighi di pubblicazione da parte delle pubbliche amministrazioni;
• la determinazione ANAC n. 8 del 17 giugno 2015 “Linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazione e degli enti pubblici ed economici”;

Preso atto
• che ANCI è stata inserita tra gli enti a struttura associativa nell’elenco ISTAT recante l’indicazione delle Amministrazioni pubbliche che compongono il conto economico consolidato e individuate ai sensi dell’art. 1, comma 3, della Legge n. 196 del 31 dicembre 2009 e, pertanto, può stipulare accordi/Convenzioni tra P.A. ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 241/1990;
• che ANCI, ai sensi del vigente Statuto è un’associazione senza scopo di lucro che costituisce il sistema della rappresentanza dei Comuni, Città Metropolitane ed enti di derivazione comunale ed è titolare, in quanto associazione maggiormente rappresentativa, della rappresentanza istituzionale dei Comuni, delle Città metropolitane e degli enti di derivazione comunale nei rapporti con il Governo, il Parlamento e tutte le istituzioni o gli Enti centrali o di rilievo nazionale. ANCI designa i rappresentanti delle Città metropolitane e dei Comuni italiani in seno alla Conferenza Stato-Città - Autonomie Locali e alla Conferenza Unificata, di cui al D.Lgs. n. 281/97 e s.m.i.; 
• che ANCI Lombardia partecipa all'attività dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani -  ANCI - nei modi e nelle forme previste dallo statuto nazionale ed in particolare all’art. 33 dello stesso che recita “L’ANCI è articolata secondo un sistema di rappresentanza del territorio e sul territorio incentrata sull’Associazione Nazionale e sulle ANCI Regionali; …”
• che la peculiarità dell’anzidetta normativa in tema di anticorruzione e trasparenza rende necessario un approfondimento in merito alle modalità di applicazione della stessa al sistema ANCI Lombardia; 
ANCI Lombardia, confermando l’orientamento della propria attività alla tutela della legalità, trasparenza, efficacia ed efficienza, intende avvalersi di una collaborazione per attività di studio e formazione in materia di applicazione della normativa anticorruzione.
Si chiede, in particolare, di predisporre una proposta tecnica/economica che preveda:
a) studio della normativa al fine di accertare gli adempimenti in materia di anticorruzione e trasparenza cui è soggetta ANCI Lombardia;
b) formazione del personale di ANCI Lombardia;
c) supervisione del processo di adozione del Piano Triennale di prevenzione della corruzione, del processo di pubblicazione dei dati e delle altre misure obbligatorie per legge.

La proposta dovrà specificare:
1) il numero di giornate di formazione erogabili di cui alla precedente lett. b);
2) il contenuto degli interventi di formazione di cui alla precedente lett. b); 
3) il numero di giornate dedicate alla supervisione di cui alla precedente lett. c);
4) la tempistica di realizzazione delle attività di cui alle precedenti lett. a), b) e c);
5) l’offerta economica per la fornitura del servizio richiesto comprensiva di ogni eventuale spesa al netto dell’IVA se dovuta e degli oneri previdenziali. 
La presente procedura rientra nell’ambito delle attività di cui all’art. 1, comma 2, secondo periodo del Regolamento per l’acquisizione di beni e servizi in economia di ANCI Lombardia.
Il corrispettivo complessivo delle prestazioni oggetto dell’offerta non deve superare l’importo totale di € 3.000,00 (tremila//00) esclusa IVA se dovuta ed oneri previdenziali.
Si precisa che per le attività non espressamente indicate nella presente richiesta sarà eventualmente formulata successivamente da ANCI Lombardia una specifica domanda di preventivo che dovrà essere oggetto di esplicita accettazione.
La liquidazione delle fatture emesse, per l’espletamento dei servizi offerti, è subordinata alla loro esplicita accettazione ed alla verifica, da parte di ANCI Lombardia, della regolarità contributiva.
Il criterio di valutazione delle eventuali offerte sarà quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
Per i requisiti tecnici è prevista l’attribuzione di un punteggio massimo di 60 punti e di 40 per l’offerta economica. In particolare, si attribuirà un punteggio massimo di 20 punti per esperienza maturata nel settore da evincere dal curriculum vitae, un punteggio massimo di 20 punti per precedenti attività di studio e formazione a favore di enti inseriti dall’ISTAT nel consolidato economico delle P.A. nelle materie oggetto della presente richiesta e un punteggio massimo di 20 punti per la tempistica dell’attività di formazione e struttura dell’intervento.
È condizione necessaria all’affidamento la disponibilità ad essere presenti ad eventuali riunioni presso la sede di ANCI Lombardia.
ANCI Lombardia si riserva di procedere all’assegnazione della fornitura del servizio anche nel caso in cui dovesse ricevere una sola offerta, qualora ritenga la stessa congrua rispetto alle esigenze dell’Associazione e ai prezzi di mercato.
A proprio insindacabile giudizio, ANCI Lombardia si riserva la facoltà di non affidare l’incarico senza che per questo i concorrenti possano avere titolo a risarcimenti o rimborsi spesa.
Per partecipare al presente selezione è necessario:
- compilare e sottoscrivere la documentazione allegata (domanda di partecipazione attestante il possesso dei requisiti richiesti per entrare nell’elenco fornitori di ANCI Lombardia e relativi allegati);
- trasmettere curriculum vitae in formato europeo debitamente sottoscritto;
- trasmettere un’unica proposta, debitamente sottoscritta, comprensiva degli aspetti tecnici e di quelli economici.
Eventuali offerte, rispondenti alla presente richiesta, con tutte le specifiche ritenute opportune, che contengano l’importo offerto, vanno trasmesse entro e non oltre il 21 luglio 2016 con le seguenti modalità alternative:
• con firma digitale, via pec, all’indirizzo: info@pec.anci.lombardia.it;
• con firma autografa, via raccomandata A/R indirizzata ad ANCI Lombardia Via Rovello, 2 20121 – Milano;
• con firma autografa, consegnate a mani in busta chiusa.
L’esterno della busta, o l’oggetto della PEC, deve riportare la seguente dicitura: offerta per attività di studio e formazione in materia di applicazione della normativa anticorruzione al sistema ANCI Lombardia. 

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