Como e Monza sono tra le città più generose d’Italia in tema di donazione di organi, mentre il primato regionale va ad Albaredo per San Marco (SO): lo certifica l'ultima edizione dell'Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti che analizza i numeri delle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2022 all'atto dell’emissione della carta d'identità elettronica nelle anagrafi dei 7.028 Comuni italiani in cui il servizio è attivo. L'Indice è stato pubblicato in vista della 26ma Giornata nazionale della donazione degli organi che si celebra domenica prossima 16 aprile: i valori sono espressi in centesimi e tengono conto di alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi. 
Como è al quarto posto nazionale tra i comuni medio-grandi (30-100mila abitanti) con un indice del dono di 71,19/100 e una percentuale di consensi all’82,5% (astenuti 38,3%), mentre Monza è decima tra le città italiane con oltre 100mila abitanti, con un indice di 63,15/100. Il miglior comune lombardo è però Albaredo per San Marco (SO), che ha raggiunto un indice del dono di 85,75/100, grazie a un tasso di consensi del 91,3% con un'astensione del 17,9%: un dato che è valso il primo posto regionale davanti a Rovescala (PV) e Tovo di Sant’Agata (SO).

Mauro Guerra, Presidente di ANCI Lombardia, intervenendo a un recente convegno sulla Legge che ha consentito ai cittadini di manifestare presso gli uffici dell'anagrafe il loro assenso alla donazione degli organi, ha evidenziato come il provvedimento sia stato un importante passo a favore della consapevolezza sul tema, "dimostrato dal fatto che il numero dei Comuni lombardi attivi sono 1432 su 1506, con una copertura che supera il 99% della popolazione, presso i quali sono depositate oltre 2milioni e 200mila dichiarazioni, il 71% delle quali favorevoli alla donazione."
Alla luce dei dati presentati, per Guerra "si vede come i Comuni sono un terminale essenziale per diffondere comportamenti e progetti. Ora si deve far sì che questi terminali siano attrezzati per fare formazione e comunicazione, per accogliere le cittadine e i cittadini per farli partecipi di una scelta che non sia solo un passaggio burocratico. I Comuni, inoltre, devono diventare antenne permanenti di questa attività, affinché i cittadini possano rivolgersi loro anche strada facendo per esprimere la scelta."

L’impegno dell'ANCI e dei Sindaci sul tema è testimoniato dalla campagna #UnSìInComune promossa con il Centro Nazionale Trapianti. Con questa iniziativa i primi cittadini invitano a dare il consenso alla donazione al momento del rinnovo della carta d’identità, ricordando anche che è possibile dire di sì subito online con la Spid attraverso l’Aido, l’Associazione italiana donatori organi. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.sceglididonare.it.

Sondrio è la migliore tra le province lombarde nel complesso, 4° su 107 a livello nazionale, mentre Como è 11°, Lecco 19°, Monza e Brianza 32°, Bergamo 41°, Varese 42°, Milano 43°, Brescia 45°, Lodi 49°, Cremona 52°, Mantova 72° e Pavia 73°. La Lombardia è risultata 8° tra le regioni italiane (era 9° nel 2021), con un indice del dono di 60,27/100 (consensi alla donazione: 69,9%), sopra la media nazionale che nel 2022 si è attestata a quota 58,64/100 (consensi 68,2%).