L'introduzione della Legge per consentire ai cittadini di manifestare presso gli uffici dell'anagrafe il loro assenso alla donazione degli organi, è stato un importante passo a favore della consapevolezza sul tema, "dimostrato dal fatto che, dai dati riferiti a fine 2021, il numero dei Comuni lombardi attivi sono 1432 su 1506, con una copertura che supera il 99% della popolazione, presso i quali sono depositate oltre 2milioni e 200mila dichiarazioni, il 71% delle quali favorevoli alla donazione." Così Mauro Guerra, Presidente ANCI Lombardia, ha aperto i lavori del convegno "La Legge 91/99: la rete nazionale dei trapianti in Italia si è consolidata, cosa ancora manca per sbloccare la carenza di organi?" organizzato dall'ANED (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi e Trapianto) a Milano.

Alla luce dei dati presentati, per Guerra "si vede come i Comuni sono un terminale essenziale per diffondere comportamenti e progetti. Ora si deve far sì che questi terminali siano attrezzati per fare formazione e comunicazione, per accogliere le cittadine e i cittadini per farli partecipi di una scelta che non sia solo un passaggio burocratico. Evidentemente si deve lavorare per promuovere questo passaggio comunicativo attraverso il coinvolgimento degli Enti. I Comuni, inoltre, devono diventare terminali permanenti di questa attività, affinché i cittadini possano rivolgersi loro anche strada facendo per esprimere la scelta."