“Auspico che il dialogo inter-istituzionale che si è instaurato con i Comuni in questi primi mesi di governo continui con costanza per portare al risultato sperato e voluto da tutti: il miglioramento del nostro sistema scolastico e d’istruzione”. E’ l’augurio formulato dal ministro per l’Istruzione, Marco Bussetti che ha partecipato ai lavori della commissione Scuola dell’Anci svoltasi presso la sede nazionale dell’Associazione. Un incontro fortemente voluto dalla presidente della Commissione Cristina Giachi, vice sindaca di Firenze e che ha visto la partecipazione del segretario generale dell’Anci Veronica Nicotra, del vice presidente vicario Roberto Pella, e di tantissimi amministratori e sindaci che hanno posto numerose domande al ministro e alla sua struttura tecnica.
“E’ stata una giornata molto proficua da tanti punti di vista, ci siamo confrontati su tanti temi– ha evidenziato Bussetti – in un clima di grande collaborazione e stima del lavoro fatto ogni giorno dai Comuni per venire incontro ai temi dell’emergenza educativa e delle strutture scolastiche”.
Durante i lavori della Commissione Anci, il ministro ha annunciato la firma di un decreto che stanzia 114 milioni di euro per l’adeguamento alla normativa antincendio di 2.267 edifici scolastici. “Con queste risorse avviamo per la prima volta uno specifico Piano per l’antincendio, dando alle comunità scolastiche risposte attese da anni. La sicurezza dei nostri istituti e quindi dei nostri ragazzi passa anche da questo”, ha sottolineato Bussetti. “Non possiamo tralasciare alcun aspetto. Questo stanziamento conferma ancora una volta la grande attenzione di questo Governo all’edilizia scolastica. I 114 milioni costituiscono una prima tranche di fondi attraverso i quali ottenere la certificazione antincendio, ai quali seguiranno altri investimenti. Lavoreremo, inoltre, con gli Enti locali per portare avanti questo impegno”.
Da parte del ministro è arrivata anche un’altra importante apertura alle richieste dei Comuni, fortemente preoccupati dell’attuazione del sistema integrato di educazione e istruzione 0/6 anni, e sul quale attendono l’insediamento della prevista cabina di regia per l’attuazione degli interventi. “Alcuni rappresentanti dell’Anci faranno parte della commissione tecnica istituita dal ministero proprio sull’attuazione del sistema 0/6 anni, con l’obiettivo di avvicinare sempre di più la visione generale alla concretezza dei problemi sollevati a livello capillare sui territori”, ha annunciato Bussetti.
Soddisfatta della giornata la presidente della Commissione Cristina Giachi. “E’ stato un incontro vero di dibattito e confronto che ha permesso ai Comuni di presentare i problemi che incontrano ogni giorno nel tenere alto l’onore dei servizi educativi sui territori. Ci siamo soffermati in particolare sulle questioni dell’Edilizia scolastica e dei certificati di prevenzione antincendio incendio temi che – osserva la vice sindaca di Firenze – richiedono attenzione burocratica e finanziaria da parte del ministero perché i Comuni sono gli ultimi responsabili di fronte agli utenti”.
Accolta con favore anche la disponibilità di Bussetti a coinvolgere i Comuni nei lavori della Commissione tecnica sul sistema 0-6 anni. “Si tratta di una legge importante e innovativa per il nostro Paese che se non viene implementata – ricorda Giachi – rischia di rimanere ‘appesa’e di non portare tutti i benefici che potrebbe dal punto di vista del servizio educativo, ma anche dell’aiuto alle famiglie per poter consigliar meglio i tempi di vita ed organizzare in modo più efficace il lavoro femminile”, ha concluso.