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Finanza locale

Legge di stabilità, Nicotra: "Provvedimento che deve essere perfezionato"

28 Gennaio 2019

A Milano il seminario promosso con Anci e Ifel

"La legge di bilancio varata dal governo - ha spiegato il segretario generale di Anci Veronica Nicotra nel corso del seminario "La Legge di stabilità 2019" promosso da Anci Lombardia con Anci e Ifel questo pomeriggio a Milano - rappresenta certamente un provvedimento che può e deve essere perfezionato ed è su questo che stiamo lavorando. La questione relativa al personale è uno dei punti dolenti della legge di stabilità, poiché la riduzione dei lavoratori nei Comuni è stata fortissima negli ultimi anni. E’ vero infatti che abbiamo ottenuto un turnover del personale al 100%, ma dubito che i Comuni riusciranno a colmare il gap che si è venuta a creare. Porremo il tema complessivo al ministro della funzione pubblica, anche in merito alle norme sui concorsi e alla nuova legge sul pensionamento, che potrebbe portare all'uscita di 40/50mila unità".
Nicotra ha ricordato che "in generale come Anci abbiamo dato un giudizio parzialmente positivo sulla Legge di bilancio, mentre esprimiamo un giudizio positivo sugli investimenti con il superamento del patto di stabilità e finanziamenti su vari settori come quello approvato in via sperimentale per il 2019 per i Comuni fino a 20 mila abitanti".
"Di contro registriamo criticità per ciò che riguarda la parte corrente. Stiamo intervenendo affinché il governo comprenda che la spesa corrente impatta in maniera davvero significativa sulla capacità dei Comuni di fare investimenti nei servizi a disposizione dei cittadini. Insomma riteniamo che non ci siano più margini per ulteriori tagli ai danni dei Comuni" ha sostenuto il Segretario Generale dell'Anci.
"Per quanto riguarda le nostre proposte, abbiamo chiesto il ripristino del fondo Imu-Tasi di 300 milioni che interessa moltissimi Comuni. Stiamo lavorando sulle anticipazioni di liquidità perché quella definita non è quella iniezione di risorse richiesta. Sui piccoli Comuni abbiamo chiesto l’eliminazione della contabilità economica patrimoniale. Stiamo infine lavorando - ha concluso Nicotra - per il superamento dell’obbligo di associarsi per i Comuni e proposto invece il rafforzamento di incentivi per le unioni”.

L'evento ospitato nella sede di Anci Lombardia "è il primo di una serie di incontri sul bilancio che si svilupperanno sui territori" ha annunciato il segretario generale Rinaldo Redaelli, sottolineando che si tratta di "momenti formativi per funzionari e amministratori in attesa di risposte ai molti quesiti inviati in queste settimane".

Sui contenuti della Legge di bilancio si è soffermato Andrea Ferri, responsabile finanza locale Ifel, che ha riassunto in pochi punti le novità contenute nel provvedimento: l'abbandono definitivo dei vincoli finanziari aggiuntivi (patto, saldo, ...); lo sblocco della leva fiscale e le mancate assegnazioni di parte corrente ai Comuni inerenti al Fondo Imu-Tasi e al mancato allentamento del fondo crediti di dubbia esigibilità. Per Ferri quindi siamo di fronte al "recupero di autonomia nella gestione finanziaria", accompagnata dallo "sblocco della leva fiscale" e da piccoli passi in tema di ristrutturazione del debito e semplificazioni, anche se rimangono "gravi lacune sui ristori attesi". Ferri ha infine sottolineato l'importanza dei "contributi erariali per investimenti locali" contenuti nella manovra.

In merito alle questioni relative al personale Valerio Iossa, direttore del settore organizzazione e personale del Comune di Milano, ha evidenziato come la Legge di stabilità introduce "alcune significative novità in materia di personale"; "sicuramente ricorderemo questo provvedimento per ciò che non ha fatto: non è intervenuto, dopo molti anni, sulle percentuali del turnover. Pertanto si espandono le attività degli enti in merito alle assunzioni" e così i Comuni "sono liberi di assumere". Iossa ha poi continuato evidenziando che la norma prevede come le graduatorie dei concorsi banditi successivamente al 1 gennaio 2019 saranno utilizzate esclusivamente per la copertura dei posti messi a disposizione, e questo "ci preoccupa", trasmettendo "una sensazione che questo sia l'inizio di una rivisitazione delle norme sul recruiting per i Comuni".

Concludendo, il Presidente del Dipartimento finanza locale di Anci Lombardia Andrea Orlandi ha considerato che "la Legge di bilancio 2019 si caratterizza per luci e ombre. Luci per i Comuni fino a 20mila abitanti, che possono contare su risorse per investimenti davvero importanti per far partire piccole manutenszioni; ombre per i Comuni un po' più grandi che si vedono ancora in forse il taglio compensativo Imu - Tasi su cui il governo ha dichiarato di voler intervenire e siamo fiduciosi che lo farà. Rimane in sospeso il taglio di risorse del 2014 che dovrebbe essere reintegrato pian piano, su questo continueremo la nostra battaglia".

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