"Crediamo molto in questo tour, perchè spesso ci interroghiamo non solo sulla nostra attività quotidiana ma anche sul rapporto con gli amministratori locali", ha affermato Federica Bernardi, vicepresidente di Anci Lombardia, aprendo i lavori della tappa comasca degli incontri territoriali dell'Associazione.
Bernardi ha evidenziato come "in un territorio come quello comasco, dove molti sono i piccoli Comuni, il rapporto con gli amministratori è spesso diretto" e per questo il collegamento tra Anci e Sindaci è fondamentale, per aiutare "l'Associazione nel lavoro di trasmissione delle istanze e dei bisogni locali alle istituzioni di riferimento".
Ha preso quindi la parola il Presidente di Anci Lombardia, Virginio Brivio, che ha sottolineato il lavoro svolto sul tema della autonomia regionale, ricordando come l'obiettivo a cui tendere prevede, tra l'altro, che, "una volta che la Regione ha concertato i suoi obiettivi di finanza locale con il Governo, il resto può essere cucito in funzione delle esigenze territoriali".
Brivio ha inoltre fatto riferimento al tema della legalità, poichè "crediamo molto nella riconversione dei beni confiscati alla mafia, soprattutto quando questi hanno una funzione sociale, ma è importante sostenere le spese per la loro conversione, altrimenti può diventare un'attività impossibile da portare avanti".
Presente il Sindaco di Como, Mario Landriscina, che ha accolto i colleghi nella biblioteca civica e, proprio partendo dal luogo in cui è stata ospitata la riunione, Onelia Rivolta di AnciLab ha ricordato l'attività editoriale dell'azienda, con l'ebook sulla biblioteca per i bambini, e i progetti dedicati alle politiche giovanili.