Mercoledì 21 marzo il viaggio di Anci Lombardia nei capoluoghi di provincia per incontrare gli Amministratori locali ha fatto tappa a Brescia.
L'evento è stato ospitato nella sede dell'Associazione dei Comuni Bresciani, il cui Presidente Gabriele Zanni ha evidenziato come "con Anci Lombardia abbiamo una collaborazione che va avanti da anni e riteniamo utile che, periodicamente, ci si veda per aggiornare gli associati sulle attività che si promuovono per i Comuni".
Ha portato i suoi saluti anche Pier Luigi Mottinelli, Presidente della Provincia di Brescia, che ha ricordato come gli amministratori delle Province lavorano "a seguito di una riforma incompiuta, per questo c'è sempre stata una forte collaborazione con Anci, perchè il destino delle Province va di pari passo con quello dei Comuni".

Ha preso quindi la parola Virginio Brivio, Presidente di Anci Lombardia, che ha esordito annunciando l'incontro con "il nuovo presidente della Regione Attilio Fontana il prossimo 27 marzo nella sede di Milano, per rinforzare le proposte che abbiamo avanzato prima delle elezioni, soprattutto in tema di autonomia, perché il ragionamento non sia solo tra Regione e Stato ma deve coinvolgere anche gli Enti locali". Brivio ha quindi sottolineato come "questi incontri terriroriali non servono solo per presentarci, ma per raccogliere le istanze e proposte che voi amministratori avete a cuore".
L'iniziativa ha permesso di presentare il rapporto Ipsos - Anci Lombardia 2018, illustrato da Rinaldo Redaelli, Vice Segretario di Anci Lombardia, che si è soffermato sulle diverse priorità percepite dai cittadini a livello nazionale e lombardo: nel primo caso si ha più attenzione al tema dell'occupazione, nel secondo a quello della sicurezza. Curioso inoltre il diverso atteggiamento di cittadini e sindaci in merito all'uscita dalla crisi, dove gli amministratori dimostrano più fiducia nel futuro.
I temi della finanza locale sono stati affrontati da Giovanni Buvoli, responsabile per Anci Lombardia del Dipartimento che si occupa della materia, per il quale "dopo anni di difficoltà che hanno limitato le scelte dei Sindaci, con la Legge di stabilità 2018 sono state messe a disposizione nuove risorse che danno spiragli per nuovi investimenti".

Onelia Rivolta, Vice Direttore AnciLab, ha continuato presentando i servizi che il sistema associativo mette in campo per supportare i Comuni, molti dei quali utilizzati dagli Enti bresciani che, per esempio, in questi giorni ospitano presso i loro uffici "218 volontari di Servizio civile con Anci Lombardia e 152 tirocinanti di DoteComune". Tra le attività presentate, in particolare, considerate le peculiarità del terrirorio bresciano, Rivolta ha sottolineato l'importanza del prossimo corso di formazione sulla gestione del pericolo valanghe.
Infine Massimo Simonetta, Direttore di AnciLab, ha considerato come il sistema associativo di Anci, con i suoi servizi, "aiuta i Comuni a fare rete e a mettersi insieme per contare di più e per risolvere i problemi". (LS)