Cultura
TEMI: ANCIANCI LOMBARDIABRIVIO
"Oggi si avverte meno il senso di appartenenza alla Comunità che l'appello ai liberi e forti presupponeva", pertanto "servono amministratori consapevoli e resilienti, che sappiano leggere e comprendere i cambiamenti avvenuti". Questo il focus dell'intervento di Virginio Brivio, Presidente di Anci Lombardia, alla presentazione del volume "Elogio dei liberi e forti" scritto da Lucio D'Ubaldo e Giuseppe Fioroni che si è tenuta nella Casa dei Comuni.
Brivio ha allargato le sue osservazioni ai recenti fenomeni di richiesta di maggiore autonomia, evidenziando come "le questioni dell'autonomia e della sussidiarietà sono oggi fondamentali, perché tenere insieme i confini è un'operazione complessa, che vede il superamento del territorio delle città". Per il Presidente di Anci Lombardia "governare, anche a livello locale, è diventato più complicato ed è evidente un certo logoramento della vita amministrativa". Conseguenza di queste dinamiche è, tra l'altro, "il venir meno delle candidature e della disponibilità di molti cittadini a mettersi in gioco per fare l'amministratore", ha concluso Brivio, sottolineando come per un Sindaco "non basta far del bene e non basta una buona amministrazione ma si deve tornare a parlare e ad accompagnare con le parole".