Con una lettera inviata al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Valeria Fedeli, al Direttore Ufficio Scolastico Regionale, Delia Campanelli, e ai Parlamentari lombardi, il Presidente del Dipartimento Istruzione di Anci Lombardia, Pier Franco Maffè, ha avanzato la richiesta di assegnazione di risorse aggiuntive in organico di fatto del personale scolastico.

La richiesta è motivata dalla necessità di "affrontare una serie di situazioni che si ripropongono puntualmente ad ogni inizio di anno scolastico nelle scuole lombarde e per le quali è necessaria l’adozione di misure strutturali e non episodiche"
Maffè nella sua lettera si riferisce all'esigenza di coprire i posti del personale dedicato alle attività di sostegno agli alunni con disabilità; del personale ATA, in particolare ai Collaboratori Scolastici; dei facilitatori e mediatori culturali e dei posti vacanti di Dirigente Scolastico, di DSGA e di docenti.

Per il Presidente di Dipartimento "la preoccupazione di Anci Lombardia riguarda soprattutto la realistica impossibilità di far fronte alle emergenze che le Scuole segnalano puntualmente ai Comuni, con l’obiettivo di garantire servizi scolastici di qualità, considerando le esigenze delle famiglie lombarde ed il grande sforzo profuso dagli Amministratori locali della nostra Regione, che assicurano il funzionamento di servizi previsti dalle norme per il diritto allo studio utilizzando risorse proprie".