A un anno dal sisma che il 24 agosto 2016 ha colpito Amatrice, Accumoli e centinaia di piccoli Comuni del Centro Italia, il bilancio dell'intervento attivato da Anci Lombardia nelle zone interessate, è senza dubbio positivo. Pur nella consapevolezza che c'è ancora molto da fare e che il sostegno alle popolazioni colpite deve continuare.

Spiega Federica Bernardi, vicepresidente vicario di Anci Lombardia: "Fedele alla propria natura, Anci Lombardia ha messo in campo una serie di azioni a supporto dei Comuni del Centro Italia colpiti dal sisma, improntati a una vicinanza non solo morale, ma concreta e operativa. Il nostro obiettivo è stato da subito quello di fornire un supporto fattivo e costruttivo alla popolazione e agli amministratori locali, perchè potessero riprendere il prima possibile a operare nei diversi settori di competenza". 

"L'impegno di Anci Lombardia, di fronte a una tragedia di questo genere, non può mai dirsi del tutto concluso, anche se la fase più strettamente operativa è terminata, al momento. Continueremo a dare la nostra disponibilità, per un pieno e completo ritorno alla quotidianità delle popolazioni colpite". (VV)