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Trasporto e assistenza disabili, Maffè: "si è fatta chiarezza su competenze e risorse disponibili"

24 Luglio 2017

Ora si apre un periodo di transizione per monitorare gli esiti della misura e correggere eventuali problematiche

"I Comuni che hanno seguito la vicenda dell'assistenza agli studenti con disabilità frequentanti le scuole di secondo grado ricorderanno che la questione è aperta da diversi anni, e che molte complicazioni insorte non sempre hanno dato un'immagine positiva delle Amministrazioni pubbliche. Finalmente ora si è fatta chiarezza sulle competenze, in capo alla Regione, che ha affidato lo svolgimento del servizio di assistenza e trasporto alle amministrazioni comunali, con presupposti per la prima volta chiari, a partire dalle risorse economiche disponibili". Con queste parole Pier Franco Maffè, Presidente del Dipartimento Istruzione di Anci Lombardia, ha aperto il seminario che si è tenuto a Palazzo Lombardia per presentare l'Avviso regionale per l’assegnazione dei contributi ai Comuni per svolgere il servizio di trasporto scolastico e assistenza educativa a favore degli studenti con disabilità del II ciclo per l’anno scolastico 2017/18.

Il bando libera risorse da destinare ai Comuni per queste attività per il prossimo anno scolastico, che derivano da stanziamenti regionali per 17 milioni di euro e da quelli statali per 14 milioni di euro.
Per Maffè, di fronte a questi dati, "possiamo dire che, nonostante qualche sbavatura, ora abbiamo la certezza in merito ai finanziamenti diversamente dal passato in conseguenza della crisi finanziaria delle Province, con la Regione che si fa carico della parte mancante delle risorse messe a disposizione da Stato, al fine di  venire incontro alle necessità delle famiglie che vogliono vedere realizzata l'inclusione scolastica".
Il responsabile del dipartimento Istruzione ha ricordato come Anci Lombardia si sia impegnata con Regione "per arrivare alla definizione dei costi standard e alla messa a punto di linee guida per la gestione del servizio, sollecitando l'organizzazione  di momenti formativi per spiegare la nuova modalità di azione agli operatori comunali".

Maffè, in previsione del prossimo settembre, ha concluso considerando che "tutti i soggetti istituzionali coinvolti dalla partita si stanno muovendo per poter cominciare l'anno scolastico 2017 - 2018 senza preoccupazioni in merito all'assistenza e al trasporto degli alunni con disabilità".
Durante l'incontro è stato illustrato il funzionamento della piattaforma informatica a disposizione dei Comuni per la gestione delle pratiche burocratiche, e sono state chiariti i quesiti posti dal pubblico.
Ora, come ha sottolineato Regione Lombardia, si apre un periodo di transizione, che vedrà il coinvolgimento di Anci Lombardia, al fine di monitorare gli esiti della misura e correggere eventuali problematiche che insorgeranno.

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