Anci Lombardia



Notizie Circolari Multimedia Dipartimenti AGENDA BILANCIO SOCIALE

Chi Siamo Organi Come associarsi Contatti Newsletter Lavora con noi Amministrazione trasparente

Accedi
NOTIZIE

Enti locali

Direttivo Nazionale, Decaro: "Ok turnover e agevolazioni fiscali in area sisma. Senza fondi Città Metropolitane a rischio default"

12 Aprile 2017

Riunito a Roma il Consiglio Direttivo dell'Anci

“Siamo molto contenti per lo sblocco del turn over del personale dei Comuni al 75%, così come siamo soddisfatti per l’istituzione delle zone franche urbane all’interno delle aree del cratere del terremoto. Mancano ancora all’appello i fondi sollecitati dall'associazione per Province e Città metropolitane e i rimborsi delle spese sostenute dai Comuni per le consultazioni elettorali del 2016”. Lo ha detto il presidente dell’Anci Antonio Decaro intervenendo durante il Comitato direttivo dell'Anci. Una riunione convocata per fare il punto sui risultati raggiunti e ripartire avendo chiari i dossier ancora aperti.
Decaro si è soffermato sulla manovra varata ieri dal governo. Ha riepilogato i numeri della forte contrazione della spesa del personale negli enti locali, fin dal 2008, che si è tradotta nella perdita di 70 mila lavoratori e in un conseguente innalzamento dell'età media dei dipendenti. "Siamo certi che il turn over  al 75 per cento, che chiedevamo da tempo e abbiamo finalmente ottenuto, con il ricambio, favorirà l'attività dei Comuni su cui si fonda il rilancio del Paese. L'Anci continuerà a fare pressioni in sede di conversione del decreto enti locali per ottenere l’estensione della possibilità di assumere anche nei piccoli Comuni”.
Riguardo a Città metropolitane e Province, Decaro ha lamentato l’esiguità dei fondi (100 milioni) stanziati dal governo, e ha parlato delle difficoltà degli enti alle prese con il bilancio. "Le Città metropolitane rischiano di fallire. Una situazione attenuata grazie alla neutralizzazione dei tagli - 250 milioni - ma non risolta, considerati il disavanzo di duecento milioni che speriamo sia in parte coperto con le norme straordinarie del decreto enti locali, e gli 80 milioni di liquidità che mancano all'appello. Le Città metropolitane, che dovevano essere l’asse portante del sistema Paese, non riescono ad assicurare nemmeno la manutenzione di strade e scuole ai cittadini". Il reddito di inclusione, che deve vedere i Comuni protagonisti, e norme che favoriscano l'associazione tra piccoli Comuni ma non imponga fusioni, sono temi da affrontare ancora.
Infine, il presidente dell'Anci si è soffermato sul mancato ristoro dei fondi per le spese elettorali del 2016. “Nella mia città darò disposizioni di non avviare le procedure per il prossimo referendum. E ho invitato tutti i sindaci a fare lo stesso. Fino a quando non verranno stanziati i fondi necessari per il ristoro delle spese sostenute dai Comuni in occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre scorso, per quanto ci riguarda i seggi elettorali possono essere allestiti nei ministeri. Ci era stato assicurato pubblicamente, in più di un’occasione, il rimborso di circa 45 milioni, che corrispondono a una parte delle spese sostenute nel 2016 dai Comuni per consentire lo svolgimento delle consultazioni elettorali e referendarie. La norma doveva essere contenuta nel dl enti locali, ma al momento non ci risulta che lo stanziamento sia previsto”, ha concluso Decaro.

ANCI Lombardia © 2024  |  C. fiscale 80160390151  P. Iva 04875270961