"Anci Lombardia accoglie con particolare favore la presentazione della Proposta di Legge sul riordino e la semplificazione dell’ordinamento dei Comuni in materia di autonomie locali e gestioni associate. Da tempo sosteniamo la necessità di un progetto che rimetta in discussione tutta la questione, a partire dal DL 78/2010 fino ad arrivare alla necessita di riscrivere le norme ordinamentali che rendono complessa la vita e la gestione dei Comuni, soprattutto se piccoli e medi". Questo il commento di Michel Marchi, Presidente del dipartimento piccoli comuni e forme associative di Anci Lombardia, in merito alla proposta di legge presentata dall'onorevole Mauro Guerra in tema di riordino e semplificazione dei comuni.

Per Marchi "oggi la situazione è a dir poco paradossale. Viviamo un una perenne transitorietà che mette in difficoltà i Sindaci e i loro progetti politici, sottomettendoli a proroghe e continue modifiche legislative che non aiutano la stabilità dei Comuni, delle Unioni e dei progetti di Fusione. Dobbiamo riacquisire la consapevolezza che il sistema delle autonomie locali italiane possa rappresentare un formidabile volano per lo sviluppo e per la crescita del nostro Paese". 

Il referente per i piccoli comuni di Anci Lombardia evidenzia che l'associazione auspica "che questo Progetto di Legge venga accolto in tempi brevi dal Governo. I Sindaci, come sempre, sono pronti a raccogliere la sfida del cambiamento, tornando ad essere una vera classe dirigente territoriale che possa coniugare la capillare conoscenza del proprio Comune a Norme chiare, semplici e premiali per chi le saprà ben contestualizzare".
"Parallelamente a questo passaggio auspichiamo la definizione a breve, magari già nel prossimo Decreto Enti Locali, anche del Progetto di Legge “Comune Semplice” presentato dall’Onorevole Antonio Misiani che interverrebbe in modo proficuo e costruttivo sul tema dei numerosi adempimenti che i Comuni devono affrontare con relativo impiego di tempo e personale" conclude Michel Marchi.