“Il tema della statizzazione degli istituti musicali che doveva avere un compimento entro la fine dello scorso anno non si è ancora concretizzato ma ci incoraggia l’impegno preso, recentemente, dal ministro dell’istruzione Valeria Fedeli a sostegno di tutti gli istituti. Detto questo, ci sembra opportuno avere quanto prima un confronto con il Governo nell’auspicio che, in tempi brevi, si definiscano le risorse da dedicare agli istituti superiori  di  studi musicali,  i tempi e  le  modalità di erogazione delle stesse, cosicché i Comuni possano programmare le attività e garantire la piena  ed  efficace  funzionalità di questi istituti”. Parole dell’assessore alla Cultura del Comune di Pavia, Giacomo Galazzo a margine dell’incontro tra i Comuni sedi di Istituti Superiori di Studi musicali che si è tenuto oggi a Roma presso la sede dell’Anci. 
Una riunione dalla quale è emerso come la situazione nella quale versano gli istituti da “urgente è diventata assolutamente emergenziale” ha ribadito l’assessore alla cultura del Comune di Livorno, Francesco Belais sottolineando la necessità da parte di tutti i Comuni sedi di istituti musicali di “fare fronte comune per avere una risposta in tempi brevissimi, preferibilmente prima dell’estate, da parte del Governo. Solo così – ha evidenziato – potremmo dare delle maggiori sicurezze non solo a chi rischia di perdere il posto di lavoro ma anche agli studenti che, proprio per l’impegno e la passione che mettono nello studio della musica devono essere tutelati, premiati e sostenuti, perché la musica è patrimonio dell’umanità e loro sono il futuro.  Istituti che  sono  anche una  ricchezza e  un patrimonio  culturale  per  i  territori di  riferimento”.
“Abbiamo quindi il dovere politico e morale – ha concluso Belais – di garantire la  continuità del  percorso  formativo dei  giovani  musicisti e di lavorare affinché il Governo  dia delle risposte nell’auspicio che presto si attui la statizzazione, poiché non è più tollerabile aspettare”.