Il 25 gennaio presso la sede di Anci Lombardia si è tenuto un incontro tra il Direttore di SIAE Lombardia, Marco Traina e i Dipartimenti Cultura e Commercio. Argomento all'ordine del giorno, l’Accordo ANCI-SIAE sottoscritto a Roma lo scorso mese di settembre, con cui si disciplinano le modalità di calcolo dei diritti d’autore spettanti per l’utilizzo di opere musicali, in occasione delle manifestazioni e degli spettacoli organizzati dai Comuni.
L’accordo, che ha modificato l'intesa del 2002 e durerà fino alla fine del 2018, introduce elementi di semplificazione e avvia le procedure on line per le richieste di permesso per spettacoli e intrattenimenti e di fornitura di programmi musicali. 
Tramite il portale www.siae.it si può accedere alla piattaforma “mioBorderò”, registrandosi sull’home page e pagando il dovuto, senza code e perdite di tempo.
Traina ha illustrato l’accordo, dichiarandosi disponibile a un confronto con i Comuni, confermando la volontà di SIAE Lombardia a trovare insieme il modo per superare gli ostacoli burocratici e le difficoltà di interpretazione delle norme. Ha anche fornito una serie di indicazioni e suggerimenti, soprattutto in merito all’art. 2, comma d) dell’Accordo, che tratta dei rapporti con le Associazioni alle quali i Comuni affidano l’incarico di organizzare eventi e  manifestazioni.

“E’ importante per i Comuni avere dei referenti SIAE disponibili a fornire le risposte necessarie – ha dichiarato Valerio Mantovani, Presidente del Dipartimento Cultura, sport e giovani di Anci Lombardia – Sarebbe anche opportuno un vademecum o un elenco delle FAQ, soprattutto per i piccoli Comuni, che non hanno al loro interno le competenze e le professionalità di cui invece godono le realtà di maggiori dimensioni demografiche”.
Traina ha confermato un impegno in questo senso e ha anche comunicato che è possibile raccogliere domande e richieste dei Comuni e poi trasmetterle alla SIAE.
“La durata biennale dell’Accordo è comunque utile – ha proseguito Rinaldo Redaelli, Vicesegretario di Anci Lombardia e Coordinatore del Dipartimento Commercio e Turismo. “Possiamo attivare un tavolo di lavoro con Amministratori e funzionari, per raccogliere criticità o dubbi sulle procedure e presentando anche proposte che potrebbero ulteriormente migliorare le condizioni già favorevoli per i Comuni, presenti in questo Accordo”. 
Nel corso dell’incontro sono state anche analizzate le caratteristiche che devono presentare gli enti che si relazionano con i Comuni e che devono dare garanzia di trasparenza.
“E’ comunque positivo – ha concluso Redaelli - che SIAE abbia riconosciuto un valore aggiunto ai Comuni associati ad Anci, ai quali è garantito un servizio semplificato".

Al termine dell’incontro i Dipartimenti hanno proseguito i lavori, analizzando il progetto di legge regionale n. 42 “Proposta di piano per lo sviluppo del turismo e dell’attrattività, previsto dall’art. 15 della Legge Regionale n. 27 del 2015”, attualmente in discussione presso le competenti Commissioni regionali.